25^ Giornata di campionato: CATANZARO-BENEVENTO 1-1 UN PAREGGIO CHE LASCIA UN PO' D'AMARO IN BOCCA

Il Benevento impatta a Catanzaro. Un pareggio che le permette di rimanere sempre primo solitario in classifica, ma che indubbiamente lascia un po' d'amaro in bocca ai giallorossi di Auteri, protagonisti di una grande gara e sempre padroni del gioco e del campo. Ma l'imponderabile del calcio è anche quello dopo tanto pressare di ritrovarti sotto di un gol a causa di una disattenzione in ripartenza di Lopez che praticamente regala un calcio d'angolo al Catanzaro, che trova il vantaggio sulla battuta del corner grazie ad un colpo di testa di Agnello che a pallonetto beffa Gori. Calabresi in vantaggio quindi quasi alla mezz'ora e precisamente al 27' con il Benevento che quindi si ritrova incredibilmente a dover rincorrere. Potrebbe riuscirci al 44' quando una punizione dalla sinistra di De Falco trova la testa di Marotta che però non riesce ad indirizzare la sfera nello specchio della porta difesa da Grandi. Nella ripresa il Benevento schiaccia il Catanzaro nella propria metà campo per tutta la gara, dove ai calabresi viene concessa una sola occasione su una ripartenza al 10' che trova Mancuso che ci prova dal limite con il pallone che sfiora il palo alla sinistra di Gori proteso in tuffo. Da quel momento cominciano a fioccare le occasioni per i sanniti: all'11' la punizione di Ciciretti viene deviata con i pugni, mentre al 23' Grandi non può nulla sulla conclusione di Melara dalla destra che con un tiro a girare trova l'angolo opposto del portiere calabrese che immobile mentre il pallone finisce in rete. E' il pareggio per il Benevento che negli ultimi 25 minuti prova a vincerla. Al 33' su tiro velenoso dal limite di Ciciretti, Grandi si supera, mentre al 45' il tiro di De Falco da buona posizione, finisce fuori di poco. L'ultimo sussulto della gara al 46' quando su un angolo di Campagnacci, Cissè prende l'ascensore ma non riesce ad inquadrare la porta con il suo colpo di testa che sfiora il palo alla sinistra del portiere. E' l'ultima occasione per il Benevento che chiude la giornata rimanendo comunque in testa alla classifca grazie al pareggio del Lecce in casa con il Melfi. Domenica prossima, il Benevento sarà di scena al "Vigorito" nel big match contro la Casertana: un derby d'alta classifica che significherà tanto sotto tutti i punti di vista.

CATANZARO (4-4-2): Grandi; Calvarese, Orchi, Ricci, Squillace; Bernardi, Maita, Agnello, Mancuso; Agodirin, Razzitti. A disp.: Scuffia, Bacillari, Caruso, Caselli, Firenze, Foresta, Fulco, Garufi, Olivera, Vitale. All. Erra

BENEVENTO (3-4-3): Gori; Padella, Lucioni, Mucciante; Melara, De Falco, Del Pinto, Lopez; Ciciretti, Cissè, Marotta. A disp.: Piscitelli, Pezzi, Troiani, Mazzarani, Vitiello, Angiulli, Campagnacci, Raimondi, Petrone. All.: Auteri

ARBITRO: Balice di Termoli

Assistenti: Lacalamita e Viola di Bari

Marcatori: 27' pt. Agnello, 23' st. Melara