3^ Giornata di campionato: BENEVENTO-MESSINA 0-0 BENEVENTO BRUTTA COPIA DI DOMENICA

BENEVENTO: Piscitelli, Troiani, Bonifazi, Padella, Lucioni, Vitiello, Di Molfetta, Marano, Cissè, Mazzeo, Bianco. A disp: Calvaruso, Mazzarani, Ciciretti, Campagnacci, Cruciani, Pezzi, Porcaro, Som, De Falco, Del Pinto. All. Cassia (Auteri squalificato)

MESSINA: Berardi, Frabotta, De Vito, Bramati, Martinelli, Palumbo, Fornito, Giorgione, Cocuzza, Padulano, Biondo. A disp. Addario, Barilaro, Fusca, Russo, Longo, Barraco, Bossa, Tavars. All. Di Napoli

Arbitro: Mastrodonato di Molfetta

Assistenti: Mangino di Roma 1 e Fabbro di Roma 2

Nella gara che per i giallorossi rimediano uno scialbo 0-0. Il Benevento visto in campo è parso una copia brutta e sbiadita di quello ammirato domenica scorsa contro il Foggia. Auteri, come aveva anticipato già in conferenza stampa, subito dopo la gara con i rossoneri, ha deciso di cambiare sette undicesimi della squadra che aveva battuto il Foggia. Il tecnico si è preso anche qualche rischio, buttando nella mischia per esempio Bianco, Padella e Vitiello, reduci ognuno da qualche fastidio e infortunio e che sono parsi non al 100% della condizione. Alla fine però i crampi hanno colpito, per assurdo, calciatori come Troiani, Di Molfetta che domenica scorsa non avevano fatto parte della contesa. Se ci mettiamo oltre a Bianco anche Cissè ha confermato di reggere una 60ina minuti e che Pezzi e Campagnacci entrati nella ripresa non hanno per niente cambiato volto alla partita, il quadro è bello che fatto.

Un Benevento quindi da dimenticare imbrigliato da un Messina che non è parso nulla di trascendentale. La squadra di Di Napoli ha raggiunto il suo obiettivo, quello di un pareggio a Benevento, racimolare un punticino a Benevento, senza neanche faticare troppo. Tanto ordine, impegno e 10 uomini dietro la palla per evitare ai giallorossi di giocare.

Un punto quindi e testa già a domenica prossima: da tre giorni il Benevento sarà di scena in Puglia nella insidiosa trasferta di Andria. Dovrà sicuramente fare a meno di Cissè, espulso allo scadere dell'ultimo dei 5 minuti di recupero della ripresa, subito dopo la rissa che lo ha coinvolto insieme al portiere Berardi, che sarà certamente squalificato e di Marotta ancora alle prese con il problema muscolare che continuerà presumibilmente a farlo rimanere ai box almeno per qualche altra settimana.

LA CRONACA:

1° TEMPO

9’ Conclusione dai 25 metri di Cissè con il pallone che termina alto sulla traversa

15’ Ammonito Fornito

23’ Angolo dalla sinistra di Bianco, il pallone che viene colpito di testa da Cissè finisce di poco a lato

45’ Ammonito Marano

46’ Ammonito Frabotta

4 minuti di recupero

2° TEMPO

45’ Di Molfetta punta l’uomo al limite dell’area, viene messo a terra, l’arbitro non interviene, Marano dalla destra recupera il pallone e prova il diagonale che finisce però largo sul fondo

47’ Bellissimo suggerimento di Di Molfetta che mette Cissè in condizione di battere a rete da buona posizione, il pallone scheggia il palo alla sinistra di Berardi

55’ Fuori Bramati dentro Barilaro

59’ Fuori Bianco dentro Pezzi

60’ Fuori Biondo dentro Russo

63’ Ci prova Giorgione con un tiro a giro dal vertice sinistro dell’area di rigore, pallone che finisce alto sulla traversa

64’ Fuori Di Molfetta dentro Campagnacci

65’ Ammonito Russo

73’ Fuori Padulano dentro Tavares

75’ Mazzeo dal limite mira l’angolo alla sinistra di Berardi che si supera deviando il pallone che scheggia il palo e finisce in angolo

76’ Fuori Vitiello dentro Cruciani

89’ Ammonito Cissè

95’ Espulso Cissè e Berardi

5 mnuti di recupero