34^ Giornata di campionato: AKRAGAS-BENEVENTO 1-1 TERMINA UN CAMPIONATO DA RICORDARE

Nell’ ultima giornata del campionato di Lega Pro Girone C, allo stadio Esseneto di Agrigento si sono affrontate Akragas e Benevento.

Entrambe le formazioni hanno in pratica raggiunto i loro obiettivi. Il Benevento ha conquistato domenica scorsa la promozione diretta in serie B; mentre l’Akragas ha raggiunto l’obiettivo della salvezza con una giornata di anticipo.

Partita molto divertente.

Dopo appena cinque minuti l’Akragas prova a rendersi pericoloso con un tiro da circa 30 metri di Capuano, ma nulla di fatto. Un minuto dopo è il Benevento, con Marotta, a rendersi pericoloso: splendido lancio di De Falco, Marotta giunge solo davanti al portiere e calcia a colpo sicuro, ma il pipelet avversario riesce a salvare.

Al 20’ l’Akragas potrebbe passare in vantaggio: Mucciante si fa sfuggire Leonetti, prova ad uscire il portiere del Benevento, ma il suo controllo è errato e favorisce l’attaccante che prova un pallonetto; sulla linea di porta, però, ben appostato salva Lucioni.

Gli uomini di Auteri al 23’ sfiorano ancora il gol: Angiulli in area prova a servire Mazzeo. Il suo passaggio per poco non termina in rete,  ma il pericolo viene sventato in corner.

Al 35’  splendida combinazione Mazzeo-Marotta, con il tiro di quest’ultimo che  impegna severamente il portiere avversario.

Al 40’ vantaggio dell’Akragas: punizione di Zibert che scavalca la barriera e batte Piscitelli.

In chiusura di primo tempo gli stregoni pareggiano: al 45’ Angiulli  a tu per tu con il portiere non sbaglia e sigla il gol del pari.

Nella ripresa il Benevento entra in campo con la voglia di portare a casa i tre punti e per poco non vi riesce.

Dopo circa dieci minuti De Falco serve dalla trequarti un gran pallone per la testa del capitano Lucioni. Imperioso il suo stacco, ma il pallone si stampa sulla traversa.

Risponde l’Akragas al 55’: Madonia lascia partire un tiro di sinistro che sfiora il palo.

Ancora Benevento: siamo al 70’; quando Troiani, approfittando di un buco della retroguardia difensiva avversaria calcia di destro e, Mazzeo, per pochi centimetri non devia in rete.

Al 71’ è poi la volta di De Falco, che con un tiro impegna ancora il portiere avversario.

Akragas pericoloso al 76’: è ancora una punizione dello specialista Zibert a creare dei brividi, ma stavolta, Piscitelli, con l’aiuto del palo riesce a salvare.

Negli ultimi minuti le squadre decidono di non osare più di tanto e la gara termina 1-1.

Per il Benevento si conclude un campionato da ricordare.