Benevento vs Carpi ci riporta indietro alla famosa finale dei playoff 2017 che regalò alla Strega la Serie A.

Oggi Benevento vs Carpi rappresenta la partita della svolta per entrambe le squadre: i padroni di casa devono vincere per confermarsi tra i protagonisti dei prossimi playoff e per riconquistare la piazza giallorossa che chiede di più agli uomini di Bucchi; il Carpi necessita dei tre punti per esorcizzare il demone della retrocessione.

IN ATTESA DEL MATCH

Dopo la trasferta al Del Duca la Strega risente di assenze importanti nelle retrovie: per le espulsioni rimediate mancheranno all’appello Tuia e Caldirola; altro assente importante è Letizia che non ha recuperato dal disturbo alla caviglia accusato durante l’ultimo match. Bucchi, che lascia a casa anche Bandinelli, si troverà a dover rivoluzionare nuovamente lo schema di gioco.

Anche il Carpi, ultimo in classifica, viene da un periodo non facile: nelle ultime 4 gare, al pari del giallorossi, ha collezionato solo un punticino. Mister Castori dovrà fare a meno degli squalificati Pasciuti e Concas; indisponibili anche gli infortunati Colombi, Rizzo, Wilmots, Barnofsky, Di Noia e l’ex Cissè.

 LE FORMAZIONI

Il Benevento opta per un 4-3-1-2: Montipò; Improta, Antei, Volta, Maggio; Viola, Del Pinto, Buonaiuto; Ricci; Armenteros, Coda.

Il Carpi preferisce il 4-4-1-1: Piscitelli; Rolando, Sabbione, Poli, Pachonik; Crociata, Coulibaly, Vitale, Marsura; Kresic; Arrighini.

IL PRIMO TEMPO

28 i secondi necessari al Benevento di verde vestito per andare in vantaggio: Coda serve Importa che gonfia la rete alle spalle di Piscitelli. Record per il 16 giallorosso che firma il goal più veloce del campionato.

Benevento 1-0 Carpi.

Dopo il vantaggio shock il Carpi sta reagendo affollando l’area dei padroni di casa che però si fanno trovare ben chiusi. In questi sei minuti di gioco i biancorossi sono già al terzo angolo mal sfruttato.

Il Benevento bussa alla porta di Piscitelli con un tentativo di Coda che tira poco fuori dallo specchio della porta.

Pericoloso il Carpi al 9’ quando Rolando, su inserimento di Coulibaly, spreca il potenziale pallone del pareggio grazie ad un affidabile Montipò. Il Carpi spinge sempre di più nel tentativo di rimettere in equilibrio la partita e ci riesce al 15’ con Vitale; il portiere giallorosso può solo vedere la sfera gonfiare la rete alle sue spalle.

Benevento 1-1 Carpi

La svolta per il Benevento potrebbe arrivare già al 17’ con una punizione battuta da Viola in servizio a Coda che, di testa, non riesce a coordinarsi per il meglio facendo assumere alla sfera una traiettoria troppo altra. Subito riparte il Carpi con Arrighini che in solitaria riesce a spingersi fino alla porta dei sanniti per poi lanciare la palla sul fondo, forse anche per merito di Antei. Ancora il Carpi (Crociato) ma la palla si piazza sempre oltre la porta dei padroni di casa.

Maggio, al 26’, serve una traiettoria perfetta per Coda che si trova solo davanti al portiere ospite e spreca una grande occasione mandando la palla alle stelle. Che peccato!

Al 38’ è l’ex Napoli, Christian Maggio, a firmare il raddoppio del Benevento.

Benevento 2-1 Carpi

Allo scadere del primo tempo ci prova anche Buonaiuto ma la sfera si infrange sulle barriere pubblicitarie.

Questi primi 45 minuti al Vigorito sono stati un divertente botta e risposta con un Carpi determinato ed un Benevento meno pressante ma sicuramente letale.

SECONDO TEMPO

Ripresa adrenalinica per questo secondo tempo dove entrambe le formazioni stanno impegnando i due portieri a vere e proprie imprese.

Al 55’ Viola sfrutta una punizione sfidando, con il suo sinistro velenoso, Piscitelli che ribatte servendo l’occasione a Ricci che prova la finalizzazione senza centrare la porta.

Al minuto 63’ arriva il miracolo di Montipò che riesce a frenare un tiro micidiale di Arrighini; in questo secondo tempo il portiere sannita ha decisamente fatto la differenza.

Partita al cardiopalma con due squadre che non si risparmiano e cercano con rabbia il goal. Che bello spettacolo al Ciro Vigorito dove finalmente stiamo assistendo ad un bel Benevento.

Quando i 2/3 della gara sono ormai archiviati Bucchi rivoluziona il suo Benevento con Di Chiara per Buonaiuto.

Al 68’ Ricci viene speronato in area da Kresic conquistando il rigore che Nicolas Viola, come un cecchino, spara nella porta di Piscitelli.

Benevento 3-1 Capri.

Il Carpi inizia a dimostrare i primi segni di cedimento mentre la Strega sta ritrovando fiducia in sé e soprattutto fame di goal.

Al minuto 78’ il Vigorito accoglie l’ex Pezzi (Poli) tra gli applausi che proverà al 81’ anche a riprendere la partita per i capelli con un tentativo di tiro che finisce sul fondo.

Prima della fine della gara i due migliori giocatori della partita, Viola e Ricci, fanno spazio a Crisetig e Tello chiamati a portare nuova linfa alla Strega che continua a spingere nonostante ormai abbia archiviato i 3 punti.

Una partita giocata da entrambe le formazione come fosse una finale: i 22 in campo non si sono risparmiati neanche per un solo minuto e si sono confrontati con tanta passione e correttezza (solo due i cartellini estratti: giallo per Buonaiuto e per Kresic).

Il Benevento, dopo un difficile mese, ritrova la vittoria e scavalca il Pescara in classifica piazzandosi al 5 posto. Finalmente la Strega è tornata!

Sezione: News H24 / Data: Mar 02 aprile 2019 alle 23:12
Autore: Federica Bozzi
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