Continua la marcia inarrestabile del Benevento di Pippo Inzaghi che, grazie a un gol di Nicolas Viola dal dischetto al 21’ minuto, supera anche il Frosinone e conquista la quinta vittoria consecutiva.

Come di consueto, e ancor di più quando giocano al Vigorito, i giallorossi iniziano a spron battuto il match, palesando senza riserve le loro intenzioni bellicose. Oltre alla rete dagli undici metri siglata da Viola, il Benevento ha anche altre occasioni per andare in gol ma vuoi per imprecisione e vuoi per sfortuna, come nel caso delle conclusioni di Sau e Kragl, non riesce ad incrementare il bottino. Prima frazione che si chiude con la Strega in assoluto controllo della gara e con un Frosinone che cerca solo di limitare i danni e la cui produzione offensiva è sintetizzabile in una traversa fortunosa, causata dal vento che ha trasformato un innocuo cross in un pericolo per la porta sannita.

Nel secondo tempo, però, sebbene il pallino del gioco resti nelle mani di Schiattarella e soci, il Frosinone entra in campo con un piglio diverso e va anche vicino al pari con Paganini. Per fortuna del Benevento, il numero sette gialloblù non approfitta a pieno di un errore di lettura di Letizia su un cross proveniente dalla trequarti sinistra offensiva frusinate e manda la palla oltre il palo difeso da Montipò.

I giallorossi, compreso il pericolo scampato, provano a chiudere la partita: l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Coda ma il bomber giallorosso spreca malamente quasi a porta vuota mandando la palla oltre la traversa ospite. Così Inzaghi, che già aveva mandato in campo Insigne per kragl e Improta per Sau, capisce che è più il caso di difendere il gol già fatto che cercare il secondo e passa alla difesa a tre (cinque) inserendo Tuia per Viola. Nonostante il tentativo di forcing finale del Frosinone e gli otto minuti di recupero (giustificati dalle sostituzioni, dall’infortuno dell’arbitro Marinelli, poi rilevato dal quarto uomo Robilotta e dall’interruzione causa problemi all’impianto di illuminazione) il risultato non cambia e la Strega porta a casa l’ennesimo successo di questo strepitoso campionato, il dodicesimo su diciassette partite.

Tre punti che mandano letteralmente in orbita la truppa di Inzaghi, ora a quota 40 punti in classifica e, cosa più importante, a +14 sul terzo posto.

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Antei, Caldirola, Letizia; Hetemaj, Schiattarella, Viola (84' Tuia); Sau (74'Improta), Kragl (68' R. Insigne); Coda. All.: Inzaghi

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Capuano; Zampano, Paganini (62' Haas), Maiello, Gori, Beghetto (79' Trotta); Dionisi (90' Citro), Novakovich. All.: Nesta

 MARCATORE: 21’ Viola (Rig.)

AMMONITI: Gori (F), Zampano (F), Paganini (F), Brighenti (F), Haas (F), Capuano (F)

Sezione: Campionato / Data: Dom 22 dicembre 2019 alle 12:48
Autore: Gerardo De Ioanni
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