Tabellino: 

Benevento (4-3-1-2): Pane; Pezzi, Lucioni, Scognamiglio, Som; Agyei (46'pt Vitiello), D'Agostino (28'st Alfageme), Campagnacci; Mazzeo; Marotta, Eusepi (30'st Kanoute) A disp. Piscitelli, Padella, Celjak, D'Angelo. All. Brini.

Aversa Normanna (4-3-3): Lagomarsini; Scognamillo, Cossentino (26'pt Petricciuolo), Esposito, Amelio; Catinali, Geroni, Giannattasio (42'st Castellano); Sassano, Mosciaro (19'st De Luca), Mangiacasale. A disp. Despucches, Giannusa, Viglietti, Personè. All. Marra

Arbitro: Enzo Vesprini di Macerata

Sarà ancora più bello riprendersi il primato, infatti il Benevento seppur per qualche ora, in attesa di sapere cosa farà la Salernitana impegnata nella difficile trasferta di Lecce, potrebbe nuovamente ritrovarsi primo. Tutto questo però non può prescindere dal battere l’Aversa Normanna, che viene da 4 vittorie consecutive, che hanno ridato entusiasmo in vista  della lotta salvezza.

Cronaca

Un Benevento apparso stanco fisicamente e senza idee, per poco contro l’Aversa Normanna non ci rimette le penne. La squadra di Brini questo pomeriggio allo stadio Vigorito ha rischiato veramente grosso: stregoni irriconoscibili e lontani parenti di quella compagine che avevamo ammirato nelle precedenti gare. Senza dubbio hanno perso una grossa chance per restare agganciati alla Salernitana, stasera impegnata a Lecce.

Indubbiamente ha pesato e non poco la sconfitta di Salerno, ma non basta a giustificare quanto visto in campo.

E’ questa la terza partita consecutiva senza vittorie per il Benevento. Eppure, tutto lasciava presagire ad una gara diversa, anche perché qualche buona occasione il Benevento l’aveva creata, come il palo di Agyei, che dopo aver ricevuto palla da Campagnacci, calcia ma il suo tiro s'infrange sul montante esterno.

Qualche altra opportunità degna di nota è capitata a Marotta che al 33’ si è fatto ipnotizzare dal portiere avversario, e proprio in chiusura di primo tempo, di testa a Scognamiglio.

Nella ripresa esce fuori l’Aversa, che con Sassano va vicinissima al gol in almeno due occasioni. L’attaccante Aversano è sfortunato al 75’ quando vede infrangersi il suo tiro sul palo.

Nel finale di gara il Benevento chiude la partita in 10 per via del rosso diretto a Kanoute, entrato al posto di Eusepi.

L’Aversa quindi porta a casa un punto preziosissimo, sia chiaro non demeritando nulla.

Giallorossi che devono invece fare mea culpa e analizzare serenamente ma con severità, ciò che non è andato o meglio che non va, da qualche partita a questa parte.

Che si tratti di un calo fisico o di questioni tattiche, questo ai tifosi interessa poco. La torcida beneventana vuole rivedere e presto, la squadra che tutti avevamo ammirato fino a qualche tempo fa.

Sezione: Campionato / Data: Mer 11 marzo 2015 alle 20:38
Autore: Claudio Donato
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