BARONI:"L'obiettivo è' costruire una squadra dinamica e che si faccia rispettare sul campo"

Ecco le parole di Baroni dopo la prima amichevole stagionale del suo Benevento contro il Messina:  

"Siamo un cantiere aperto per 2 motivi: devo conoscere più i vecchi dei nuovi, e capire bene per fare delle valutazioni e sbagliare il meno possibile. Ho messo 2 formazioni partendo comunque dai 4 dietro. Abbiamo lavorato bene in questa prima settimana, abbiamo fatto dei test di valutazione. Il ritiro e' una parentesi importante, 
ma c'è grande disponibilità al lavoro, da parte di tutti, dallo staff, dalla società, del direttore, e anche i ragazzi naturalmente. 
Del resto bisogna bruciare i tempi per diventare presto una squadra, e per questo ci vuole disponibilità da parte di tutti. 
Incontrare la Salernitana e quindi subito un derby sentito non è un problema, anche perché 
un avversario vale l'altro. Avversari più importanti ti danno motivazione è il reale valore della squadra quindi 
ben vengano gli impegni importanti, per fare anche delle valutazioni anche dopo la prima di campionato con il mercato ancora aperto. 
Manca ancora qualcosa, c'è sicuramente qualcos'altro da fare ma qui c'è una società che vuol far bene. 
Siamo tanti in gruppo, ma abbiamo rispetto per tutti, anche per quei ragazzi che già sanno che non fanno parte del
progetto, si allenano con noi, e tutti si fanno trovare pronti. Il campionato di serie B è devastante dal punto di vista degli impegni. Tanti turni infrasettimanali, in una settimana 9 punti possono farti trovare sopra o sotto. Questa è la difficoltà di questo campionato. 
L'obiettivo che ricerchiamo nella costruzione della squadra sarà l'equilibrio, la tenuta, sfruttando le qualità dei giocatori. 
Un calcio dinamico, di velocità, di gamba quelli che ci richiede la categoria e il calcio moderno. 
Sicuramente bisognerà sacrificare qualcuno che ha dato tanto ma d'altronde bisogna guardare avanti e non indietro per farci trovare pronti. 
Del Pinto aveva un leggero problema al tendine e non abbiamo voluto rischiarlo come Cisse' che ha avuto un piccolo affaticamento. 
Io ho la consapevolezza di operare per il bene della squadra e della società quindi le scelte si muoveranno verso questa direzione.
Gli obiettivi li traccia la società, il mio e quelli squadra sono quelli di diventare presto una squadra dinamica e che vada a cercarsi sempre il rispetto sul campo."