Il Benevento di Pippo Inzaghi che alla seconda sosta stagionale per le nazionali, dopo sette giornate di campionato, è primo in classifica in Serie B sta dimostrando di avere diverse frecce nella sua faretra. Detto già dell’ottima fase difensiva, che sta garantendo ai giallorossi non solo l’imbattibilità in campionato ma anche il riconoscimento di miglior difesa del torneo cadetto, un’altra nota lietissima della formazione sannita è la capacità di arrivare al gol con più calciatori.

Sono ben sette, finora, i giallorossi andati in rete: Maggio, Kragl, Sau, Armenteros, Coda, Viola e Tello. Ad eccezione di Kragl, andato a segno due volte, tutti gli altri hanno timbrato il cartellino in una sola occasione.

Una vera e propria cooperativa del gol quella del Benevento, solo l’Ascoli ha saputo fare meglio mandando in gol ben otto calciatori in queste prime sette giornate con Da Cruz primo realizzatore con 4 reti. Sette marcatori, così come la squadra sannita, solo per il Pescara di Zauri che ha nell’ex Foggia Galano il calciatore più prolifico in zona gol con 4 centri e per il neopromosso Pordenone.

Un dato sicuramente non causale ma sintomatico dell’ottimo lavoro svolto dal tecnico giallorosso Inzaghi che ha forgiato una squadra che non è costretta a rifugiarsi esclusivamente nelle giocate del singolo ma che sa arrivare a “meta” anche, e soprattutto, attraverso il collettivo. Aspetto, quest’ultimo, da non sottovalutare perché consentirebbe, consentirà si spera, così come già consente tutt’ora in questa fase iniziale di poca brillantezza delle punte giallorosse, al Benevento di non veder necessariamente legate a doppio filo le proprie fortune con quelle di un solo giocatore.

Sezione: In primo piano / Data: Mer 09 ottobre 2019 alle 11:10
Autore: Gerardo De Ioanni
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