Ci siamo quasi: domani sera andrà in scena un "nuovo capitolo" del campionato 2014/15. Nell’anticipo del sabato, sul green del Ciro Vigorito, arriverà un’altra avversaria di tutto rispetto. Il Matera di Gaetano Auteri, squadra che senza mezzi termini punta alle zone nobili della classifica. Una squadra completa in ogni reparto, che domani sera avrà qualche assenza importante nella retroguardia ma, di sicuro, il tecnico siciliano saprà come sopperire alle assenze non tradendo l’assetto collaudato (3-4-3) che caratterizza la squadra lucana.

Il Benevento avrà un occasione importante per tenere a distanza una possibile concorrente e dovrà approfittare del turno casalingo da capitalizzare al massimo. Tenendo conto ovviamente delle difficoltà oggettive che Fabio Brini, ancora una volta, dovrà affrontare nell’allestire il centrocampo. Una precarietà dovuta agli infortuni che, oramai, sembra essere diventata normalità. Invece le difficoltà reali persistono e sono “pesanti”.

Bisogna provare ad arrivare alla sosta natalizia stringendo ancora i denti e serrando le fila. A gennaio prossimo inizierà un nuovo campionato, almeno lo speriamo, e sarà fondamentale rimanere lassù, mantenendo inalterati i distacchi. Anzi, ottimisticamente, nella sedicesima di campionato potremmo approfittare degli scontri diretti altrui per intrufolarci in vetta…

Realisticamente, sabato sera bisognerà preoccuparsi di limitare i danni e poi, magari con una buona prestazione, dare una dimostrazione di forza, contando anche sull’apporto del pubblico di casa. C’è assoluto bisogno di far prevalere il fattore campo. Questa potrebbe essere, ancora una volta, l’arma in più per Scognamiglio e compagni. Speriamo solo che i tifosi rispondano alla grande, consapevole del momento difficile della squadra giallorossa.

Se il campo lo consentirà (Giove pluvio imperversa) io immagino che sarà una partita emozionante, in quanto le squadre allenate da Auteri non sono mai state votate al difensivismo ad oltranza. Quindi, ci aspettiamo un Matera aggressivo e che vorrà fare la partita, provando a strappare il massimo ottenibile. Intanto, il tecnico giallorosso ritroverà il difensore Vedran Celjak, e dovrà studiare come “armare” gli esterni offensivi. Probabilmente, la scelta (Kanoutè o Mazzeo?), dando per scontata una maglia per Campagnacci, potrebbe essere obbligata dalle condizioni del campo, perché il veloce senegalese sembrerebbe meno adatto ai terreni allentati facendo cadere la decisione sull’esperto attaccante ex Perugia che pare stia pienamente ritrovandosi. Per il centrocampo “nomi” obbligati: clava e goniometro per Vitiello e Agyei, provando a confermarsi e a mantenere i nervi saldi… Domai sera ci vorrà il migliore Benevento possibile e una tifoseria paziente e calda. Con il Matera occorrerà gettare il cuore oltre l’ostacolo, restando uniti e diventando sugli spalti il dodicesimo uomo in campo. Insieme è possibile, come sempre, perché uniti si vince e solo così.

Sezione: In primo piano / Data: Ven 05 dicembre 2014 alle 09:00
Autore: Redazione TuttoBenevento
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