DALLA SALA STAMPA DOPO ISCHIA-BENEVENTO: AUTERI:"GIù il cappello per la mia squadra"

Nelle parole di Gaetano Auteri traspare naturalmente un po' di delusione per il pareggio del "Mazzella". Il Benevento infatti avrebbe meritato sicuramente la vittoria dopo una bella prestazione. Proprio per questo l'allenatore dei giallorossi rimane molto sereno in vista del futuro del campionato:

"L’Ischia oggi ha sofferto come mai, noi abbiamo fatto una bella prestazione e sicuramente arriveranno tempi migliori. Abbiamo come sempre un'idea di gioco, oggi poi abbiamo provato sovrapposizioni, triangolazioni, tiri da lontanto, cross dalle fasce. Insomma abbiamo dei difetti come li hanno anche altre squadre ma anche molti pregi."

"Le cose è evidente che non vanno tanto bene ma dobbiamo tenere presente che quest'anno è un anno particolare, c'è stato un passaggio societario e il Benevento in confronto agli altri anni si è mosso diversamente. Quest'anno abbiamo un gruppo ottimo, io sono arrivato qua con tanta voglia ed entusiasmo. Sicuramente c'è un progetto che continua e porterò avanti con questo gruppo di ragazzi ottimi, che dimostrano sempre grande impegno e motivazioni. Abbiamo qualche assenza, c'è qualche presenza che deve migliorare, ma giù il cappello per prestazioni come quelle di oggi. Molte partite così le vinceremo e non le pareggeremo più."

"In settimana sapete che sono stato tirato in mezzo in una certa situazione ed ho risposto per come sono e cioè una persona leale e sincera. Quando alleno e sono parte di una società ho grande senso di appartenenza. Quando Gaetano Auteri allena la lealtà traspare e di questo i giocatori se ne accorgono."

"Oggi non ho cambiato modulo, ho solo cambiato qualche giocatore. Quindi stesso assetto tattico, e abbiamo giocato come sempre. I numeri sono freddi e a volte non servono, ci sarebbe da parlare tanto di calcio. Noi in campo cerchiamo di fare tante cose perchè non abbiamo un'idea univoca, siamo elastici."

"Io mi soffermerei sulla nostra prestazione di oggi, e spero che lo facciano tutti. Spero che si soffermino sui nostri meriti e sul fatto che se fossi oggi l'allenatore dell'Ischia sarei molto contento per questo punto."