Raggiante arriva in sala stampa dopo la vittori sul Frosinone del suo Benevento, mister Baroni, ecco le sue parole:

"E’ una vittoria di tutti, della squadra, di chi ha giocato poco e che comunque si è sempre impegnato, si è allenato, ha sudato come tutti gli altri. Volevo che tutti si sentissero sulla corda e pronti, per questo la formazione l’ho data in mezzo al campo alla fine del riscaldamento."

I"n settimana avevo detto ai ragazzi di crederci fino alla fine. Ho detto che avremmo avuto 11 mila persone che credevano in noi e in qualcosa di importante che potevamo regalare loro, e nel momento in cui qualcuno avrebbe smesso di crederci bisognava crederci ancora. Non dovevamo pensare ai risultati esterni ma dovevamo pensare solo alla nostra partita. Avevamo delle assenze pazzesche da gestire ma non ho mai fatto pesare questa cosa, per questo faccio i complimenti davvero a tutti."

"E’ stato un ottimo Benevento che affrontava un Frosinone che aveva segnato 20 reti su palle inattive e proprio da questo punto di vista erano temibili. Ma poi in campo ce la siamo giocata bene, rimanendo sempre corti, insomma l’avevamo preparata bene.  Abbiamo preso 2 traverse, 1 palo e fatto 2 gol, sono veramente contento. Se mi avessero chiesto come vuoi vincere una partita forse non avrei immaginato quello che è successo oggi."

 

I complimenti alla Spal e al suo amico Semplici: "Sono felice per Semplice, come sapete siamo amici, ci siamo cresciuti nello stesso rione, è un allenatore che ha fatto gavetta e 2 anni straordinari quindi complimenti a Leonardo"

Sui problemi di formazione di oggi: "Già sapevo che Pippo non avrebbe giocato, anche se aveva provato perché comunque è un ragazzo che ha dato tanto, ma queste sono partite in cui devi pensare di poterla vincere, noi ci abbiamo sempre creduto anche nei momenti più difficili, con la determinazione, l’attenzione."

Sulla gara di giovedì: "Domani riprenderemo a prepararci per la gara di giovedì dove vogliamo completare l’opera. Proveremo a fare qualche recupero. Vogliamo fare qualcosa di importante."

Sui tifosi: "Oggi sono stati straordinari in una gara dove ci giocavamo tantissimo. Noi abbiamo sentito il loro sostegno in maniera forte, ci hanno trascinato e credo che alla fine questa sia una gioia per tutti."

Sul gol nel finale: "Siamo andati su quella palla con la voglia di metterla dentro. L’abbiamo voluta mettere dentro. Nella stessa azione prima del gol, c’è stato un cross, un palo, un rimpallo, e finalmente il gol. Quando trovi tutte queste cose e ci credi è segno che vuoi fortemente il risultato."

Su Puscas: "Gli avevo detto all’inizio che doveva dare un senso a questa annata e che quindi per farlo toccava solo a lui. E’ un ragazzo giovane che ha qualità e che ha passato situazioni difficili."

Su Ceravolo: "Ceravolo lo sa che non lo levo mai, e nel momento del cambio avevo diversi giocatori in difficoltà. Anche ad Ascoli dove aveva avuto la febbre i giorno prim a della partita non l’ho cambiato. Lui lo sa che non lo cambio, ma se gioca così acceso in questa categoria fa la differenza. Prima di questa stagione non era mai andato oltre gli 11, 12 gol mentre quest’anno li ha già ampiamente superati. Adesso non deve mollare, perché è il momento più bello, ha rotto il ghiaccio e ha scavalcato il muro."

Sul momento della sostituzione nel finale: "In quel momento ho pensato che Nicolas non potevo levarlo perchè mi serviva il suo piede, Ceravolo non lo levo perché volevo ancora consistenza offensiva anche se solo con una zampata e quindi ho tolto Melara e messo De Falco che ha sofferto è stato fuori diverso tempo ma meritava di essere in campo."

Sulla settimana di preparazione: "Non avevo dato un millimetro di spazio per credere che le assenze potevano essere decisive in questa partita. Io credo sempre sulle opportunità, è questa partita era un regalo che ci siamo cercati, da giocare con l’attenzione di tutti, il più bel regalo di potersela giocarsela anche con gli altri giocatori che pure sono stati importanti nella stagione perché hanno sempre sudato e lottato."

Sugli ormai quasi certi play off da disputare: "Io credo che noi daremo fastidio a maggior ragione se recupereremo qualcuno (ride…) e penso che qualcuno lo recupereremo…"

Sarebbe stato un delitto non raggiungerli questi play off: "In questa stagione abbiamo giocato un calcio bellissimo, abbiamo avuto un momento difficile ma poi ci siamo rialzati sempre. Adesso c’è la voglia di completare l’opera perché abbiamo fatto qualcosa di importante e proprio per questo noi adesso ci crediamo ancora di più."

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 13 maggio 2017 alle 19:12
Autore: Redazione TuttoBenevento
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