E' un Lucioni sereno, quello che prende la parola in sala stampa, subito dopo il derby vinto con la Paganese e che ha anche griffato con un gran bel gol quasi da attaccante. Ecco le sue parole:

"Sono contento perché era un gol che aspettavo da parecchio, anche perché il vizio del gol ce l'ho sempre avuto e quest' anno mi stava mancando. Alla Salernitana bisogna mettergli un po di pressione, far capire che il campionato non è assolutamente finito. Sono contento per la vittoria e per me stesso. Era importante dare una risposta a noi stessi che nelle ultime partite tra le mura amiche non avevamo fatto benissimo. Ormai sapete che prima di Melfi avevamo caricato un po' fisicamente con un richiamo che già si comincia e vedere e che ci tornerà utilissimo nelle ultime gare, dove sicuramente avremo più brillantezza con l'inizio dei primi caldi. Adesso riusciamo a pressare alti e dettare i tempi di gioco come facevamo una volta."

"Umberto (Eusepi ndr.) oggi  è stato uomo assist ed ha giocato una partita al servizio della squadra. Quando una punta si sacrifica in questo modo ti permette di rifiatare, quando uno come Euspei si batte contro ogni difensore, è molto importante insieme ovviamente a tutti i gol che ha fatto. Questo campionato, lo vado dicendo da diverse settimane, non è finito e sono sicuro che ci saranno ancora molte sorprese. Noi ci stiamo battendo perché ci crediamo dal 10 luglio, e se loro, i nostri tifosi alla fine della partita, hanno cantato che ci credono, a loro posso dire che noi ci crediamo ancora più di loro e quindi da questo punto di vista possono stare tranquilli."

"I numeri dicono che i campionati si vincono con la difesa solida che però credo che non sono solo i 4 dietro ma tutta la squadra che difende, partendo da Eusepi che come dicevo è uno che rincorre gli avversari: sono sacrifici che si fanno ben volentieri, e che fanno tutti se questi poi sono i risultati.
Nello stesso periodo del girone di andata anche in questo girone di ritorno abbiamo avuto qualche problema:abbiamo effettuato dei carichi di lavoro prima della partita contro il Melgfi ma questo non è un alibi.
Adesso guardiamo in casa nostra e fare sempre bene e vincere più partite possibili, poi se qualcuno ci fa qualche regalo ben venga. Il gol lo dedico alla mia futura moglie Emanuela."

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 28 marzo 2015 alle 16:25
Autore: Redazione TuttoBenevento
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