Poche parole. Non ne ho molte da dire, sono solo disgustato.

Parliamoci chiaro: non è che non me l'aspettassi; in fin dei conti sono cose che si sono sempre pensate e sapute, soltanto che si faceva fatica a volerle ammettere. Vero  è che  "Cca' nisciuno è fesso", come diceva Totò. Ma, sai com'è, a volte apprendere in maniera così esplicita e dirompente  la realtà dei fatti, in tutta la loro gravità, dalla viva voce dei ...protagonisti,  ti crea un senso di nausea, disgusto, disillusione, impotenza e, diciamolo pure, schifo.

È come se, d'improvviso,  le tue gioie, le tue speranze, le tue sofferenze, le tue passioni per lo sport e per i valori che esso dovrebbe trasmettere e rappresentare venissero mortificate e calpestate  e ti rendi conto che, alla fine, sei solo uno "strumento" manovrato da gente  immorale, senza scrupoli e senza dignità; gente che antepone interessi economici ed imprenditoriali , per quanto legittimi e sacrosanti, ai  valori di lealtà, correttezza e probita' che le discipline sportive dovrebbero avere a fondamento della loro stessa essenza.

Che il mondo dello sport, e del calcio in particolare, fosse inquinato da grossi potentati economici, non è, purtroppo, una novità. Ma che, addirittura, esistessero poteri occulti  in grado di stabilire quali realtà geografiche avessero titolo di competere a grandi livelli non tanto per  meriti sportivi  quanto per loro capacità di produrre "ricchezza", questo è disarmante.

Ciò che rende il tutto ancor più disarmante e sconvolgente è che nonostante lo scoperchiamento  del Vaso di Pandora, persiste l'assordante "silenzio" degli uomini di potere, evidentemente collusi ed essi  stessi parte integrante di questo sudicio sistema. Un sistema corrotto che garantisce, a certi loschi figuri, anche una totale impunità che è direttamente proporzionale ad una loro piena libertà di manovra all'interno del sistema stesso.

Una domanda ai signori dirigenti tirati in ballo, chi più chi meno,  in questa penosa ed inquietante vicenda: ma dov'è finita la vostra dignità, ammesso che mai ne abbiate posseduto una?  Siete stati trattati a pesci in faccia tanto da uscirne ridimensionati e derisi come uomini, prima, e come dirigenti, poi, e voi che fate...continuate a tacere? Qualcuno di voi  ha detto,  addirittura,  che non è  il caso di drammatizzare

Tace la Procura Federale, tace la Federazione, tacciono i dirigenti delle Leghe, tacciono i politici, insomma tacciono tutti! 

Un muro di omertà è stato eretto a mo' di  frangiflutti, a protezione di un mare sempre più in tempesta. Fino a quando, stiamone certi, le acque non si saranno calmate ed ognuno di quegli esseri immondi  resterà  ben saldo al proprio posto, a difendere il proprio orticello.

E noi, fessi, che continuiamo (e continueremo)  a credere.

Sezione: In primo piano / Data: Lun 16 febbraio 2015 alle 13:00
Autore: Andrea Bardi
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