Qualche ritardo burocratico ne aveva fatto rimandare l'inizio delle trasmissioni ma adesso è tutto pronto: domani pomeriggio, ore 17:00, la nuova emittente OTTOCHANNEL (canale 696 del digitale terrestre) sarà una realtà pienamente operativa.

L'inizio con un'intervista, quella fatta dal Direttore della testata giornalistica Marzio Di Mezza all'Avvocato Oreste Vigorito, in qualità di "primo rappresentante" della proprietà e poi via con il primo notiziario. Per quanto fin'ora pubblicizzato, si partirà con tanto spazio all'informazione e allo sport ma, in programma, ci sono anche altre iniziative.

Finalmente qualcosa di nuovo nel mondo dell'informazione locale/provinciale/regionale. Lodevole questa iniziativa, una operazione davvero coraggiosa quella della proprietà in un momento economico difficile sia per il mondo dell'editoria che per quanto riguarda il contesto sociale, non solo sannita ma nazionale. Investire in un settore parecchio inflazionato da una miriade di TV piccole e medie, che da decenni sgomitano per ritagliarsi una piccola fetta di pubblico e il relativo "mercato" ad esso legato, è stata una scelta che potrebbe sembrare azzardata ma invece lascia immaginare un progetto di base davvero interessante e completo.

Non è raro ascoltare o vedere notiziari o trasmissioni assolutamente "politicizzate" dal mandante di turno o dal personaggio noto vicino a questo o a quel giornalista. Ovviamente ci sono le eccezioni ma sono sempre più rare... Nulla di scandaloso, la televisione è lo strumento di comunicazione per eccellenza, che in questo ha soppiantato da tempo il quotidiano cartaceo. Si "entra nelle case", si parla direttamente alla gente e si riesce molto spesso a influenzare marcatamente l'opinione di massa, naturale che faccia tanto gola agli "interessati".

La mia speranza è che OTTOCHANNEL, proprio perché assolutamente slegata dalla politica e dai vari partiti, possa conquistarsi uno spazio adeguato e soprattutto sappia offrire costantemente credibilità e pluralità nell'informazione. La piena libertà d'espressione è l'ingrediente di base per una informazione davvero super partes, che sappia convincere gli spettatori sull'assoluta attendibilità del servizio giornalistico. La Corte costituzionale della Repubblica Italiana, con la sentenza del 7 dicembre 1994, n. 420, dichiarò che è necessario "Garantire il massimo di pluralismo esterno, al fine di soddisfare, attraverso una pluralità di voci concorrenti, il diritto del cittadino all'informazione". Ecco, a questo ineludibile imperativo costituzionale dovranno sempre ispirarsi - io spero - i giornalisti della Redazione della neonata televisione.

Alla Redazione di OTTOCHANNEL, a tutti coloro che lavorano nella struttura e alla famiglia Vigorito che ha scommesso ancora una volta sulla nostra Città i miei personali auguri di buon lavoro unitamente ai colleghi della Redazione di www.tuttobenevento.it.

 

Sezione: In primo piano / Data: Sab 22 marzo 2014 alle 18:00
Autore: Marcello Mulè
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