Nel corso della trasmissione radio "Un Calcio alla Radio, in  onda su Radio CRC, l'attaccante giallorosso, Roberto Insigne,  ha parlato del Napoli, squadra titolare del suo cartellino, del fratello Lorenzo e della situazione del Benevento Calcio. Questi i passaggi più importanti:

Erede di Callejon - "José mi diceva sempre che sono il suo erede.  
Credo sarà difficile che si possa giocare a Napoli con questi campioni.

La punizione di San Siro - L'ho pensata dopo che Vrsaljko si è staccato. A mio fratello Lorenzo ho detto: hai visto come si tira una punizione? E siamo scoppiati a ridere.
 L'espulsione di Lorenzo contro l'Inter -  Orribile che ancora oggi ci siano persone che facciano cori razzisti. Siamo siamo tutti uguali, capisco il nervosismo di Lorenzo in quella gara.
 
Le punizioni - Scegliere chi dovrà tirarle ora è un problema del mister. 

Benevento? -  Stiamo recuperando e puntiamo alla A, abbiamo trovato l'equilibrio giusto. 

Da tifoso del Napoli, scudetto o Europa League? - Da napoletano vorrei togliere lo scudetto a quelli lì, ma spero che il Napoli possa fare il cammino più lungo possibile.  Futuro nel Napoli con Lorenzo -  Sto lavorando per quello. 
Un tridente Insigne, Milik, Insigne -  Sarebbe un sogno. In ritiro ho capito che c'è la possibilità di vincere qualcosa, anche lo scudetto.
Ruiz - Mi ha colpito subito appena arrivato"

Sezione: In primo piano / Data: Lun 21 gennaio 2019 alle 16:02
Autore: Gerardo De Ioanni
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