BENEVENTO: Piscitelli, Melara, Mucciante, Lucioni, Mattera, Del Pinto, Marotta, Marano, Cissè, Mazzeo, Mazzarani. A disp. Calvaruso, Tazza, Di Molfetta, Padella, Campagnacci, Bianco, Pezzi, Cruciani, Vitiello, Agyei, Bonifazi, Ciciretti. All. Auteri (squalificato) in panchina Cassia 

TUTTOCUOIO: Carboni, Bachini, Pipoli, Domini, Falivena, Colombini, Balde, Peverelli, Shekiladze, Colombo, Muroni. A disp. Pannocchia, Mancini, Agrifogli, Marmugi, Cherillo, Rovai, Tempesti. All. Lucarelli 

ARBITRO: Di Ruberto di Nocera Inferiore 

ASSISTENTI: Pepe di Ariano Irpino e Della Vecchia di Avellino 

QUARTO UOMO: Di Gioia di Nola 

MARCATORE: 42' st. Tempesti 

Nella prima uscita ufficiale tra le mura amiche il Benevento stecca la gara inaugurale che gli avrebbe “regalato” il Modena tra una settimana. E’ evidente che il Benevento è ancora un cantiere aperto e che i carichi di lavoro dell’ultimo mese sono stati davvero duri per i calciatori che ancora non possono garantire quella freschezza fisica e di conseguenza mentale di cui ha bisogno il gioco di Auteri. Se poi ci mettiamo anche l’espulsione di Mattera arrivata al 19° della ripresa, quando la squadra sembrava già sulle gambe, e un Tuttocuoio nulla di trascendentale ma assolutamente ordinato e diligente in campo, la giusta conseguenza è l’addio alla competizione tricolore per i giallorossi. Ci vorrà tanta pazienza ma poi siamo certi che i meccanismi e gli automatismi che ha in testa Auteri, non appena saranno da tutti metabolizzati e accompagnati anche da una condizione fisica ottimale assicureranno alla squadra quella imprevedibilità e quella forza che potrà portarla a giocarsela con qualsiasi avversario. Ci vuole fiducia, tranquillità e che l’ambiente dimostri tanta maturità che accompagni la squadra in questo rodaggio. E’ naturale che a nessuno piace perdere e che un pizzico di amarezza rimane, ma d’altronde se è questo il dazio da pagare per arrivare agli appuntamenti che contano pronti va bene lo stesso. Il Benevento si è presentato con il nuovo modulo 3-4-3 marchio di fabbrica del tecnico di Floridia e almeno nel primo tempo ha fatto intravedere qualcosa di interessante. Note positive per la difesa con Lucioni nuovo capitano che ha orchestrato con disinvoltura i tempi del reparto completato da Mucciante a sinistra e Mattera a destra. Anche il centrocampo si è mosso bene con i nuovi Del Pinto e Marano che sembrano già garantire quella dinamicità e cattiveria agonistica indispensabile per il gioco del nuovo Benevento. Qualche problemino invece in attacco e sulle fasce. Troppo pochi i cross sia da destra che da sinistra e pochissime le occasioni da gol, con gli attaccanti che hanno dimostrato tutti di essere indietro nella condizione. Un Benevento da rivedere, che lascia la competizione tricolore e che va rivisto quando i carichi atletici saranno un tantino smaltiti. Rimane un pizzico di delusione, ma nello stesso tempo tanta fiducia in quella che potrà diventare presto la squadra che ha in testa Auteri e che sicuramente potrà recitare un ruolo di protagonista nel prossimo campionato.

Sezione: In primo piano / Data: Lun 03 agosto 2015 alle 00:09
Autore: Redazione TuttoBenevento
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