Grande Giove!
Benevento, martedì 21 giugno 2011, ore 17.00, sala Stampa "Marco Santamaria" dello "Stadio Ciro Vigorito" presentazione nuovo staff tecnico Benevento Calcio S.p.A. 2011-2012, temperatura esterna 33gradi, interna 42gradi, percepita 47gradi!
 

Grande Giove!
Con questa esclamazione di confusa meraviglia miscelata a incredulo stupore "Doc" Emmet Brown commenta gli esilaranti quanto improbabili accadimenti con la "complicità" di  Marty McFly (Michael J. Fox) nella famosissima trilogia di "Ritorno al Futuro" "Back to the Future" (USA 1985, diretto da Robert Zemeckis ed interpretato appunto da Michael J. Fox e Christopher Lloyd, il nostro "Doc")
Questa "pellicola"  è considerata un'icona del cinema degli anni ottanta e ha riscosso un enorme successo a livello internazionale fino ad arrivare ad essere considerata un Cult e un Must.

Vi riportiamo di seguito un breve sunto della Trama (servirà a far capire "dove vogliamo andare a parare" nel corso della lettura) riservata a quei pochi lettori che non conoscono la trilogia di "Ritorno al Futuro".

La trama:
Hill Valley, California. La storia ha inizio il 25 ottobre 1985. Marty McFly è uno studente di liceo diciassettenne, che è solito frequentare un amico scienziato di nome "Doc" Emmett Brown. Si diletta a suonare con una rock band, con scarse fortune, senza neanche vincere il provino per suonare al ballo della scuola. In famiglia, suo padre George è continuamente succube del suo capoufficio Biff Tannen,
Marty raggiunge Doc a un appuntamento: dovrà riprendere un esperimento dello scienziato, che consiste nell'inviare nel futuro il suo cane Einstein grazie ad un'auto DeLorean trasformata in macchina del tempo. L'esperimento riesce, ma subito dopo i due vengono raggiunti da un gruppo di terroristi libici ai quali "Doc" aveva rubato del plutonio, componente necessario per raggiungere 1.21 gigawatt di potenza che, unito alla velocità dell'auto di 88 miglia orarie, permette il viaggio nel tempo. I criminali uccidono Doc, e Marty fugge in auto, ma toccando i dispositivi sul cruscotto attiva per errore il "flusso canalizzatore" della macchina, e si ritrova catapultato indietro nel tempo..


Ma, ritorniamo al 21 giugno 2011.
"Grande Giove!" ...è l'esclamazione con la quale, lo scrivente, ha avuto un folgorante Déjà-vu in un torrido pomeriggio d'estate rivedendo fianco a fianco, durante la presentazione ufficiale alla stampa del nuovo staff tecnico, Il Presidentissimo Avv. Oreste Vigorito e L'allenatore dell'ultima promozione "Prof" Gianni Simonelli da Saviano. (vedi foto allegata)


Annebbiato dalle temperature amazzoniche, l'umidità al 100%, sudorazione record, sopraggiunta disidratazione, le allucinazioni regalano distorsioni sensoriali tali da modificare la realtà a mo' di miraggio, a tutto ciò si aggiungono i confort di una sala stampa invasa dai tifosi e con una densità pari a 100 abitanti per metro quadrato da fare invidia a quella dei villaggi del Bangladesh.
Con le ingerenze dei fattori ambientali e climatici di cui sopra la sensazione predominate che salta subito agli occhi non è più quella di un Presidente di una squadra di calcio che ingaggia un tecnico professionista, piuttosto di due grandi Amici che non si vedono da tempo e che insieme sfoggiano una verve ed una complicità da far invidia a coppie storiche e collaudate  dello spettacolo, sciorinando insieme -e mai lesinando- risate, battute, divertenti aneddoti e riferimenti al passato, scambiandosi di volta in volta il ruolo di "spalla" e "protagonista".

Presidente e Allenatore.
Ironici, auto ironici, pungenti al punto giusto, sarcasmo e letteratura classica si fondono con quella moderna con picchi e passaggi che spaziano dalla matematica applicata, la fisica quantistica e citazioni Agostiniane, hanno coinvolto, incantato, "intrattenuto", rilassato, rassicurato e tranquillizzato gli astanti trasmettendo un clima di fiducia e di alto profilo, non ce ne vogliano gli "attori non protagonisti" presenti, ma, fatto salvo le foto di rito e qualche domanda che non ha trovato risposta, la scena è stata rubata dal loro possente e collaudato carisma.
Fin qui tutto molto bello, ma tutto ciò non deve indurre in errore, quando ci sarà da Lavorare si Lavorerà, con massima professionalità, seriamente e duramente, e soprattutto cambieranno tante cose rispetto alle passate stagioni e il cambiamento sarà trasversale!

Ritorniamo al Presente,
con un reflusso di allucinazioni mistiche ancora persistente e in continuità con il clima gioviale e la leggerezza che il Duo Presidente/Allenatore ci hanno trasmesso cerchiamo di rendere piacevole la lettura con l'imbastitura di una trama Fanta-Cinematografica tutta fatta in casa: Ritorno al Futuro BN!

Grande Giove!
Ritorno al futuro, o Ritorno al passato, si, perché il Prof. Gianni Simonelli ha già percorso il viale del Trionfo nel ruolo di Nocchiero alla corte della famiglia Vigorito proprio con la casacca del Benevento 3 stagioni orsono.

Fin troppo facile, per chi è amante del genere Cult, l'accostamento temporale fatto tra i "nostri" protagonisti e quelli della celebre fantascientifica celluloide americana degli anni ottanta dello scorso millennio.

Grande Giove!
Pur non necessitando di fervida immaginazione il parallelismo storico-cinematografico-antropologico tra "Prof" e "Doc" consente facili accostamenti.
Complici i vuoti giornalistici da riempire e le acrobazie derivanti dalla quasi totale immobilità del calcio mercato estivo:  "nun tenimm' nient'che fà..." (non abbiamo null'altro di meglio da fare...), ci avventureremo cercando di creare il "Ritorno al futuro" de Noantri!

Scontato il cast dei protagonisti:

- il Prof Gianni Simonelli da Saviano sarà il nostro "Doc" Emmet Brown,

- il ruolo di "Marty Mc Fly" ovviamente spetta di diritto al Presidente Oreste Vigorito!

- Il Benevento Calcio sarà la nostra macchina del tempo DeLorean DMC-12 (veicolo per viaggiare nel tempo che necessita di una scarica di 1,21 gigawatt e la velocità di 88 miglia orarie per attivare il Flusso Canalizzatore).

- Nel cast sarebbe fin troppo facile da scritturare il ruolo dell'antagonista Biff Tannen (Biff, il cattivo, quello che vessa Marty e la sua Famiglia) tra i provinanti su tutti Crotone,  Cavese, Nocerina, Juve Stabia, Potenza, Avellino o l'avversario di turno da segnare sulla lunga lista nera.
 

- il ruolo dei Libici incazzati e vendicatori lo si assegna d'ufficio al Procuratore Federale Stefano Palazzi coadiuvato dai vertici FIGC e Lega Pro.

- il Direttore Mariotto potrebbe essere "Einstein" il cane mandato nel futuro.

- I tifosi interpreteranno se stessi nel ruolo degli spettatori...

La Nostra Trama? Proviamo ad elaborarla insieme...
Nella saga originale la storia si svolge in una piccola cittadina Hill Valley, e fin qui ci siamo, Benevento fa al caso nostro!
La missione principale dei nostri "temponauti" è quello di cambiare il corso del tempo, ormai perennemente ostile, e quindi cercare di spostare le partite di calcio della prossima stagione dalla Domenica al Sabato! (la serie B gioca il sabato, ndr)
Ovviamente il cammino dei protagonisti è anche lastricato di pericoli e trabocchetti e non è affatto scevro da perfide insidie e minotaurici labirinti atti a demolire le legittime speranze di rivalsa calcistica del Popolo Sannita.
Costoro, non solo dovranno destreggiarsi tra i meandri della responsabilità oggettiva, le "anacronistiche quanto assurde e stucchevoli"(cit.) norme federali, ma anche da  una folta schiera di Gufi frustrati-gelosi-invidiosi in tenuta da sommossa.

Missione ben più ardua, quanto di improbabile riuscita, è quella di mettere sulla "macchiana del tempo" il nostro "Einstein" (il Direttore Mariotto), mandarlo indietro nel tempo, gennaio 2011, Milano, sede del Calcio mercato di riparazione, evitare che parli con il Direttore Sportivo della Cremonese Turotti (che Dio non l'abbandoni), NON ingaggiare il Portiere imbroglione-scommettitore Paoloni, cercare di creare un 5 giugno 2011 "alternativo" contro la Juve Stabia, conquistare la finale play off per la serie B evitando di imbatterci nel Procuratore Stefano Palazzi e la sua assurda penalizzazione da scontare nella stagione 2011-2012.
Come si dice dalle nostre parti: "Stoppa e cavec' 'ngulo"! (traduz.: di bene in meglio), GRANDE GIOVE!

Grande Giove! Prima missione, compiuta!
Spostare la penalizzazione ingiustamente inflitta da -14 a -9, in attesa di giorni migliori non resta che appellarci alla clemenza della corte, chiedere le attenuanti generiche per non aver commesso il fatto, ottenere l'incapacità di intendere e di volere e puntare sulla totale infermità mentale.
Ma probabilmente, usando una classica espressione di "Doc", "non stiamo pensando quadrimensionalmente".

Agosto 2011.
Come detto la nostra "macchina del tempo" sarà il Benevento Calcio SpA. Rottamato il modello precedente, che aveva non pochi problemi di affidabilità e qualche difettuccio congenito di fabbrica, la nuova versione targata BN.2011-12 è quasi pronta per nuove sfide e avvincenti avventure.

Ma andiamo per gradi.
Partiamo dalla Carrozzeria, Oops, Maglietta ufficiale da gioco. Presentata in pompa magna qualche settimana fa in una location suggestiva tra bellezze indigene e madrine brasiliane.
Il duo, "Doc" e "Marty", da buon Campani che operano in Campania, in una Città campana e con una Squadra di Calcio Campana, con l'aiuto ed il provvidenziale sostegno di una sana e velata scaramanzia (non è vero ma ci credo), tornano al passato e riportano ai giorni nostri, con una sofisticata operazione di "clonazione cimelica", la riproduzione fedele della Maglia protagonista dell'ultima promozione vista dalla nostra città.
Le classiche Strisce verticali sottili alternate gialle e rosse quindi, protagoniste negli ultimi anni, cedono il posto alle due bande larghe sempre verticali che separano la "tenuta da combattimento" in due parti uguali ma di colore diverso una dall'altra, gialle e rosse appunto. IVPC Campeggia a tutto-petto sotto lo stemma societario ricamato lato Cuore!
Si ritorna al passato, così come al passato si è tornati per la guida tecnica, ma con lo sguardo dritto fisso al futuro molto prossimo.
Ultima fermata per "il carico" di qualche giocatore che mancava alla rosa funzionale alla missione e il gioco è fatto!
 
Ma a giochi fatti, alla nostra "DeLorean DMC-12", servirà la potenza di 1,21 gigawatt, raggiungere la velocità di 88 miglia orarie, attivare il Flusso Canalizzatore e cambiare definitivamente il nostro destino (aggiungerei dosi massicce di esercitazioni atte a sviluppare i muscoli di natiche e del grande gluteo, volgarmente definito "Culo") per dirigerci verso l'agognato sogno che sempre più assume i caratteri di un infinito incubo chiamato Serie B.
 

Grande Giove!
In una calda giornata d'estate, un po' di erba 'ntrattieni!    To be continued...
 

Sezione: L'erba 'ntrattieni / Data: Gio 11 agosto 2011 alle 12:13
Autore: Giuseppe Calicchio
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