Pagella: questo termine evoca, credo in ognuno di noi, i fantasmi scolastici, quelli che a volte si materializzano in qualche incubo notturno di noi studenti poco ligi ai compiti... Per fortuna noi non siamo professori e neppure tecnici calcistici, solo tifosi, e quindi il numeretto che esprimeremo accanto ad ogni calciatore è solo un nostro personalissimo giudizio sulla prestazione della gara, null'altro. E' un gioco e vorremmo che tale rimanga. Anche questa volta abbiamo deciso di pubblicarli "a caldo" ma evitando eccessi inutili, provando a ragionare senza l’influsso della adrenalina.
Eccovi i nostri voti ai singoli, relativamente alla ventinovesima giornata, in campo il Benevento e la "concorrente" playoff L'Aquila. Gara dai due volti: nel primo tempo giallorossi a tavoletta e tante lo occasioni da goal non concretizzatesi per errori di mira o bravura del portiere. Seconda frazione con il Benevento apparso confusionario e menomato dalla non perfetta condizione di alcuni uomini in campo. La rete degli avversari allo scadere -un errore dei nostri- e alcuni cambi non proprio azzeccati hanno lasciato molto amaro in bocca e più di una preoccupazione. Vediamo:


Piscitelli 6-  – Incolpevole sulla rete subìta, è apparso attento e sicuro anche nel controllo palla con i piedi. Una sicurezza per il futuro.

Celjak 5= – Rare le proposizioni in attacco, sembra distratto e giù di fiato in varie occasioni soprattutto nella ripresa. L'errore sul goal avversario allo scadere una macchia imperdonabile.

Padella 6 – Un randellatore, qualche sbavatura e piccole incertezze ma comunque non una gara insufficiente. Ma il goal avversario deve condividerlo con tutta la retroguardia.

Mengoni 6 - The wall, anche lui poche sbavature ma meno lucido di altre volte. E' una marcatore difficile da superare e prova sempre a lanciare l'azione con intelligenza.

Dicuonzo 5,5 – L'impegno non manca ma il dirimpettaio avversario lo supera in velocità nove volte su dieci. Manca di sprint e solo nel secondo tempo entra più nella fase offensiva dei suoi.

Doninelli 6 – Tanta quantità, molti errori in appoggio e a volte eccessiva sicurezza che lo induce allo sbaglio. Deeve sveltire il giro palla ed evitare di temporeggiare, a volte pericolosamente.

Davì 6 - Una gara generosa anche se gli manca la brillantezza. A volte sembra "pestarsi i piedi" con Doninelli ma è un calciatore importante.

Negro 5,5 – Mette sempre lo zampino nelle azioni offensive, si propone sempre ma è giù di condizione, visibilmente. Esce claudicante, bisognerebbe recuperarlo al meglio perchè così non va bene.

Guerra 5,5 – Corre, tanto, combatte ma è poco lucido  e sempre impreciso in appoggio. Però svolge un ruolo importante perché lavora a stretto contatto con Evacuo altrimenti troppo solo.

Melara 5,5 – Primo tempo discreto, molto fisico e tanta cattiveria agonistica che non guasta mai. Nella ripresa prova sbiadita e poco incisiva. Si poteva sostituire o c'è qualche veto a impedirlo?

Evacuo 6 – Tartassato dagli avversari e assolutamente non tutelato dall'arbitro. E' un peccato vederlo giocare sempre spalle alla porta e lontano dai sedici metri di competenza per un attaccante del suo calibro. Un'altra partita generosa ma senza reti.

Subentrati:

Campagnacci 5+ - Inserito a metà della ripresa, prova a dare almeno fastido ma oltre il movimento sul fronte offensivo produce ben poco..

Di Deo 5+ - Si posizione sulla mediana e prova a far girare la squadra con maggiore rapidità ma i suoi sono già stanchi e apparentemente già "rassegnati" al risultato di parità.

Mancosu 5,5 – Tanta foga, molti errori in appoggio e un bel tiro finito fuori dallo specchio, tutto qui. Da un calciatore con la sua tecnica dovremmo pretendere "altro", magari facendolo giocare di più.

Il Tecnico:

Fabio Brini 5 – Ancora dei cambi nell'undici titolare, rilancia Dicuonzo e fa rimpiangere Som. Tiene in campo uno spento Melara e poi Negro che era già da troppi minuti "seduto" per poi doverlo sostituire bruciando un cambio. Certo, se nel primo tempo i suoi ragazzi avessero segnato almeno una rete, probabilmente la gara si sarebbe messa in modo differente e per questo non è stato fortunato. Evacuo isolato, uno spreco che non è più tollerabile in una squadra che produce tanto ma raccogli poco, soprattutto nelle ultime domeniche. Deve studiare alternative valide ad un modulo forse troppo ripetitivo.


I TIFOSI – Come sempre il dodicesimo uomo in campo, ancora una volta massicci, compatti, senza mai demoralizzarsi. Meritavano una vittoria.

La terna arbitrale - Assistenti di linea senza personalità e sospettosamente distratti. Arbitro confuso e inadatto per la categoria. Nella media, loro come gli altri che abbiamo dovuto "sorbirci" anche quest'anno. Rassegnamoci, nessun complotto, è solo assoluta incapacità.

Sezione: LE PAGELLE 2013/14 / Data: Dom 23 marzo 2014 alle 17:30
Autore: Redazione TuttoBenevento
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