Pagella: questo termine evoca, credo in ognuno di noi, i fantasmi scolastici, quelli che a volte si materializzano in qualche incubo notturno di noi studenti poco ligi ai compiti... Per fortuna dei calciatori, noi non siamo professori e neppure tecnici calcistici, solo tifosi, e quindi il numeretto che esprimeremo accanto ad ogni calciatore è solo un nostro personalissimo giudizio sulla prestazione del singolo nella gara, null'altro. E' solo un gioco e vorremmo che tale rimanga.

Anche questa volta abbiamo deciso di pubblicarli "a caldo" (per modo di dire!) ma evitando eccessi inutili, provando a ragionare senza l’influsso dell'adrenalina. Eccovi i nostri voti ai singoli, relativamente alla ventiquattresima giornata di campionato, quinta del girone di ritorno, in campo il Benevento Calcio e la Lupa Roma di Alessandro Cucciari. Una partita giocata in un clima polare, più adatto ad un impianto per l'hockey su ghiaccio che per il calcio. Onore e merito ai calciatori perchè era difficile stare in campo, con un vento gelido che spazzava lo stadio beneventano a fare battere realmente i denti ai pochi ma stoici spettatori. Partita non facile anche sotto l'aspetto mentale perchè il Benevento doveva "rispondere" alla vittoria dei granata salernitani, che aveva dato loro la momentanea leadership. Un primo tempo non bello ma con i giallorossi vicinissimi al goal in almeno due occasioni. Qualche errore di troppo e un leggero calo fino al riposo. Poi, nella ripresa è stata un'altra gara. Padroni di casa meritatamente in vantaggio con una nuova perla di Re Umberto Eusepi e raddoppio (finalmente!) di Fabio Mazzeo. Dominio tecnico tattico indiscutibile per la squadra di Fabio Brini, meritatamente vittoriosa e che si riposizionano da stasera sul tetto del campionato...

Vediamo:

Pane 6,5 - Un paio di incertezze in apertura e poi due interventi, il primo buono nel primo tempo e il secondo strepitoso in chiusura gara su tiro di Leccese da pochi passi.

Celjak 6,5 - Prestazione migliore rispetto alle ultime uscite. Non disdegna di spingere e crossare ma a volte è troppo precipitoso. Deve assolutamente ritornare al suo standard di rendimento.

Padella 6,5 - Non bada ai fronzoli e randella nella sua zona di competenza. Un errore soltanto in palleggio, che avrebbe potuto costarci caro. Lui deve fare solo l'ottimo difensore quale è, e non portare palla.

Pezzi 7 - Dopo la lunga esperienza sulla fascia mancina come esterno basso, eccolo addirittura centrale difensivo, con rare sbavature. Bravo Enrico.

Som 6,5 - Ha avuto precisa consegna di limitare le incursioni di Bariti prima e poi degli altri esterni avversari. E lui ha portato a termine il compito senza difficoltà ma limitandosi nelle azioni offensive.

Campagnacci 6,5 - Un po' appannato in avvio ma poi esce fuori alla distanza e diventa il solito incursore che quest'anno ci ha deliziato, anche se è evidentemente stanco. Bravo Alessio.

Vitiello 6,5 - Qualche errore in fase di costruzione, un paio di "ritardi" in chiusura. Ma complessivamente è il generosissimo Leandro che blinda il centrocampo. E' sempre presente in tutte le azioni e basterebbe questo.

D'Agostino 6,5 - Inizia in sordina e non trova subito la posizione. Poi inizia ad amministrare palla come soltanto lui sa fare anche se talvolta rallenta le ripartenze o sbaglia la misura, ma è ingabbiato dagli avversari che evidentemente lo temono. Ci mette anche fisico ed esperienza non disdegnando il contrasto e azioni di copertura tipiche più di un incontrista. Può solo migliorare, per nostra fortuna.

Alfageme 7 - Non riesco a comprendere perchè qualche tifoso è scontento. E' vero, per generosità qualche volta sbaglia e perde palla ma per larghi tratti di gara ha fatto vedere i fantasmi ai dirimpettai che non sono riusciti mai a fermarlo. Quanti palloni ha giocato e/o ha rubato agli avversari? E oggi avrebbe meritato anche il goal...  Alfaturbo io non lo leverei mai dal campo. Arriba Luis!

Eusepi 8 - Re Umberto si conferma ancora il leader assoluto del reparto offensivo giallorosso. Devastante sul piano fisico, cinico e spietato appena gli arriva l'occasione propizia. Bravissimo Umberto!.

Marotta 6,5 - El Diablo è sempre il più generoso: lotta, corre, tiene in apprensione costante l'avversario di turno. Suona la carica quando vede i suoi un  tantino sotto tono e riesce comunque a creare scompiglio in avanti. Un leader anche lui.

Subentrati:

Mazzeo 7,5 - Basterebbe il goal, bellissimo, a dargli un voto alto pur se entrato dalla panchina. Cambia (in meglio) ancora una volta la gara dei suoi e ti rendi conto di cosa voglia dire averlo in squadra quando punta l'area di rigore... Un professionista con i fiocchi..

Agyei 6,5 - Entra e immediatamente ruba palla ad un avversario e lancio per Mazzeo che realizza il due a zero che chiude virtualmente la partita. Poi si mette d'impegno a distruggere ogni azione della Lupa facendo il difensore aggiunto. Calciatore importantissimo per il gruppo.

D'Angelo s.v. - Giusto il tempo per festeggiare la vittoria per lui.

Il Tecnico:

Fabio Brini 7 - Sapeva bene che questa partita sarebbe stata difficile sotto l'aspetto mentale. Ottima intuizione inserire Pezzi centrale difensivo e poi fiducia a D'Agostino cui consegna le chiavi del gioco. Un partita ad alto coefficiente di pericolosità in una giornata davvero polare che avrebbe potuto incidere pericolosamente sulla prestazione dei suoi, almeno sul piano fisico. Poi lui riesce a tenere i suoi calciatori con i nervi saldi e tranquilli considerato anche l'atteggiamento ostruzionistico degli avversari e il possibile tranello della "foga". Invece appena la capacità di "intasare gli spazi" della Lupa Roma è calata d'intensità ecco il Benevento spietato che oramai conosciamo. Ottimi e "intuitivi" i cambi. Bravo Fabio.

L'arbitro:

Antonio Giua - Meno male che la partita è stata corretta da parte di entrambe le squadre. Arbitro molto distratto e con lui il secondo assistente di linea, quello lato distinti. Inadatto alla categoria o comunque a partite di un certo livello.

I Tifosi:

Pomeriggio lavorativo, tempesta di neve e vento polare che avrebbe assolutamente consigliato di starsene a casa. Invece gli stoici non hanno rinunciato, "timbrando" come sempre il cartellino. Pochi ma buoni, come si suol dire. Stavolta però gli assenti sono pienamente giustificati. Comunque, nonostante il vento gelido che tagliava in due, cori e incitamenti fino alla fine. Voto 10, come sempre.

(Marcello Mulè)

 

Sezione: LE PAGELLE / Data: Lun 09 febbraio 2015 alle 18:03
Autore: Redazione TuttoBenevento
vedi letture
Print