Un Benevento dominante batte per due reti a zero l’Empoli dell’ex Bucchi. Risultato che non rispecchia l’andamento della gara: considerando solo le occasioni da gol più nette, i giallorosso avrebbero potuto chiudere il match con un vantaggio anche più corposo. Partita perfetta da parte di tutti: da Montipò a Coda e Sau, i quali si sacrificano in lungo e in largo per la squadra, pagando dazio in lucidità nella fase di realizzazione. Ma non importa, perché quando le due punte hanno mancato l’appuntamento con la rete, il Benevento era già sopra di due gol per merito di Tuia, altra prestazione top per il centrale romano, e del vikingo Oliver Kragl, al terzo gol stagionale.

Queste le pagelle dei giallorossi:

MONTIPÒ 7: Come da copione in questa stagione, la sua partita è piuttosto tranquilla. Deve compiere solo un paio di parate al di sopra dell’ordinaria amministrazione e lo fa nel migliore dei modi, dando grande sicurezza alla sua squadra e spegnendo sul nascere l’ambizione di riaprire la gara dei toscani.

MAGGIO 6,5: Ritrova una maglia da titolare dopo la panchina iniziale con la Cremonese. Gioca una partita più che sufficiente anche se manca di precisione in alcune chiusure difensive e un paio di volte anche nell’ultimo passaggio, in fase offensiva. La spinta è, comunque, costante e di qualità per tutti i novanta di gioco.

TUAI 7,5: Ormai siamo di fronte a più indizi, probabilmente a una prova: Alessandro Tuia è una grande difensore. Punto. Con Caldirola forma una coppia praticamente insuperabile. Un piacere per gli occhi vedere il 13 giallorosso uscire palla al piede. Più che meritata, per le sofferenze patite in carriera e anche l’anno scorso, la gioia del gol.

CALDIROLA 8: Comincia a essere complicato scrivere i giudizi alle sue prestazioni senza ripetersi. Questa volta utilizzeremo poche parole: calciatore da serie A, alta serie A. Fine.

LETIZIA 7: Non sbaglia praticamente nulla o quasi. Perfetto, ancora una volta, in fase difensiva dove non lascia nemmeno le briciole agli avversari; si propone con costanza e discreta qualità anche in avanti.

KRAGL 7,5: Terzo gol in campionato per il tedesco che parte dall’altezza del cerchio di centrocampo, supera un paio di avversari in dribbling e lancia verso la porta dell’ex Brignoli un missile terra area che vale il raddoppio per la Strega. In queste condizioni è determinante. Molto bene anche in fase di interdizione. Sbaglia qualche appoggio di troppo ma glielo si può perdonare.

VIOLA 7,5: Grandissima prestazione del diez che è in una forma psicofisica stratosferica. Lui e Schiattarella decidono il ritmo non solo del Benevento ma proprio della gara.

SCHIATTARELLA 7: Nuovamente titolare dopo tanto tempo, offre una prestazione di qualità e quantità non facendo rimpiangere l’altro top di centrocampo Hetemaj. Molto ma molto bene ieri l’ex Spal. Altro giocatore di livello e di esperienza su cui poter fare affidamento. Dal 72’ HETEMAJ 6,5: Entra per dare maggior copertura e sostanza alla mediana giallorossa. Fa il suo in modo egregio.

TELLO 7,5: Come già detto nell’approfondimento di metà settimana (http://www.tuttobenevento.it/in-primo-piano/la-metamorfosi-di-tello-da-oggetto-misterioso-ad-ago-della-bilancia-del-benevento-di-inzaghi-5655) è l’uomo in più di questo Benevento. É tutto un altro calciatore rispetto a quello dello scorso campionato. Peccato per qualche incertezza di troppo sotto porta. Dal 82’ ANTEI s.v.

CODA 7: Ottima la prestazione dell’Hispanico, nonostante un gol divorato davanti a Brignoli. Ciò che conforta è la qualità, anche a livello atletico, della sua prova. Sembra essere entrato in condizione.

SAU 7: Peccato per il gol fallito, un rigore in movimento che avrebbe dato ancor maggiore tranquillità alla squadra e permesso all’attaccante sardo di farsi un bel regalo per il suo trentaduesimo compleanno. Dal 67’ INSIGNE 6: Il peggiore tra le fila dei sanniti. Sbaglia l’approccio al match, dando la sensazione di essere un po’ molle. Ha almeno un paio di occasioni per far male all’Empoli ma, ripetiamo, non è proprio in serata.

INZAGHI 7,5: La sua squadra domina in maniera assoluta una delle più accreditate candidate alla promozione diretta come l’Empoli. Fatto salvo lo scivolone di Pescara, il ruolino del suo Benevento è praticamente perfetto. La squadra gira, eccome, i risultati sono sotto gli occhi di tutti e i numeri parlano chiaro: 24 punti in 11 gare, 7 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta, 15 gol fatti e 7 subiti. Primo posto a più 5 sulla seconda e più 6 sulle terze. What else?

Sezione: LE PAGELLE / Data: Lun 04 novembre 2019 alle 12:25
Autore: Gerardo De Ioanni
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