LE PAGELLE DI TB: BENEVENTO-LECCE

Ecco le pagelle dei giallorossi nell'ultima gara casalinga della stagione, quella contro il Lecce che ha regalato matematicamente la serie B al Benevento dopo un'attesa lunga 87 anni:

GORI: Si conferma anche contro il Lecce un portiere che fa la differenza. Sempre attento tra i pali, si supera quando il Lecce prova a riaprire la partita sul risultato di 2-0 uscendo a valanga e chiudendo lo specchio della porta giallorossa agli avanti di Braglia. Voto 7

PEZZI: Sempre lucido e attento, migliore tra i migliori. Voto 7,5

MATTERA: Il solito combattente, rude ma allo stesso tempo pulito in ogni intervento. Nella difesa a 3 risulta essere impeccabile come spesso gli è capitato in questa stagione, specialmente da gennaio in poi. Voto 7,5

DEL PINTO: A Lecce se lo sogneranno anche la notte, poichè sbucava da ogni parte. Contributo di sostanza, e come sempre tanto ordine tattico. Voto 7,5

LUCIONI: Sontuoso. Non guida solo la difesa, ma è l'anima della squadra che guida come un allenatore in campo. Il recupero su Caturano sul 2-0 è da urlo. Voto 9

PADELLA: Si fa trovare pronto per prendere il posto di Lopez e non era facile. Non soffre quasi mai e quando c'è da sbrogliare le situazioni non si tira indietro da par suo. Voto 7,5

MELARA: Si vede che non è in condizioni almeno dal punto di vista fisico. Ritorna in campo dopo più di un mese ed è normale che non possa avere i 90 minuti nelle gambe, ma il suo apporto in campo è come sempre decisivo. Si intende alla perfezione con Ciciretti che ritrova il suo compagno di fascia. Dal suo piede parte il cross pennellato dalla destra sulla testa di Mazzeo che apre le marcature di giornata e il trionfo della strega. Voto 8

DE FALCO: Come gli è capitato spesso durante la stagione, riesce ad essere sempre tra i più lucidi e non si lascia quasi mai trascindare dalla frenesia. Da ordine al centrocampo e nello stesso tempo riesce sempre a dare contributo nel rompere sul nascere le azioni degli avversari. Il regista che mancava da anni. Voto 8.

CISSE': Stesso discorso fatto per Melara. Cissè li davanti è un punto di riferimento imprescindibile per la squadra. Una forza della natura che si scatena quando partendo quasi da centrocampo, va a chiudere una ripartenza orchestrata da Mazzeo per il gol del raddoppio che tramortisce il Lecce e manda in visibilio i tifosi giallorossi. Voto 8

CICIRETTI: Ritrova Melara sulla destra e si vede. Le sue gocate sono più fluide e certamente ne giova anche il suo estro. La "veronica" in cui si esibisce prima di lanciare Mazzeo per il gol del 3-0 è da serie A. Voto 8

MAZZEO: Trascina la strega in serie B con i suoi gol prendendosi una rivincita da numero uno assoluto. Dopo le critiche che pure gli erano piovute addosso nella scorsa stagione anche a causa di alcune contraddizioni tattiche in cui suo malgrado era caduto, in questa stagione ha dimostrato tutte le sue eccezionali potenzialità che ha messo al servizio della squadra. Classe cristallina per un calciatore che sicuramente il lega pro è assolutamente sprecato. Voto 9

Subentrati: Marotta, Angiulli, Campagnacci, S.V.

A disp. Piscitelli, Vitiello, Angiulli, Mazzarani. Troiani, Marotta, Campagnacci, Mucciante. 

All. AUTERI: E' l'artefice di questo successo che ama definire STRAMERITATO e noi siamo d'accordo con lui. E' riuscito con il lavoro, l'impegno, e la serietà a compattare un gruppo che settimana dopo settimana ha preso consapevolezza della propria forza e da gennaio in poi è riuscito prima a scalare posizioni e poi a conquistare la vetta che non ha più lasciato. Ad una giornata dal termine, sul campo e senza contare il punto di penalizzazione il suo Benevento ha dato 8 punti di distacco al Foggia di De Zerbi e 10 punti al Lecce di Braglia e alla Casertana di Romaniello. Numeri da incorniciare come la promozione in serie B conquistata per la prima volta in 87 anni di storia dal Benevento. E' riuscito nell'impresa di vincere dove nessuno ci era riuscito mai. Scusate se è poco. Ad maiora mister. Voto 9,5