MONTIPO’  5,5: Non ha particolari responsabilità sui gol dello Spezia, se non magari in occasione di quello di Da Cruz. Anche lui, però, sembra non reattivo dal punto di vista mentale, così come dimostrato dall’eccessiva lentezza nelle uscite;

VOLTA 4,5: Soffre maledettamente Da Cruz per tutti i minuti che resta sul rettangolo di gioco prima di essere espulso. Peggior prestazione da quando è al Benevento;

ANTEI 5: Qualche buona chiusura in anticipo ma per il resto la sua prestazione, al pari dei compagni di reparto, è ampiamente insufficiente; dal 70’ DI CHIARA 5,5: Prova qualche cross dalla trequarti, senza successo;

CALDIROLA 5: Ha il merito di conquistarsi il rigore che avrebbe potuto portare i giallorossi avanti, se Coda non l’avesse sprecato. Giornata negativa anche per lui;

LETIZIA 5,5: E’ uno dei pochi a metterci la grinta giusta ma tecnicamente sbaglia tanto, anzi troppo anche lui;

TELLO 4,5: Male, male, male. Ogni stop sembra essere un’impresa, ogni appoggio un’avventura all’ultimo respiro. Troppa approssimazione e imprecisione;

CRISETIG 4,5: Imbarazzante la sua prova: lento non solo dal punto di vista fisico-atletico ma finanche da quello mentale e della velocità di pensiero. Più di una volta fa perdere un tempo di gioco alla squadra, temporeggiando oltremodo con la palla tra i piedi prima di fare il solito passaggio di un metro al compagno vicino;

BANDINELLI 5: Dopo l’ottima prima metà di stagione, l’ex Perugia si è praticamente eclissato da un mese a questa parte; dal 63’ ARMENTEROS 6: Per quanto fatto vedere nella mezz’ora in cui è stato in campo, tenendo presente il gol realizzato e la voglia di combattere dimostrata, è l’unico a meritare la sufficienza;

IMPROTA 5,5: Solita partita di andirivieni sulla fascia ma nessuna azione degna di merito, se non il tiro al secondo minuto di gioco che trova preparato Lamanna; dal 70’ BUONAIUTO 5,5: Si vede poco o nulla, non era facile incidere nel contesto in cui è entrato;

INSIGNE 5,5: E’ sua la rete del momentaneo pari. La voglia di fare non manca, prova anche ad aizzare il pubblico nel momento di maggior sforzo sull’1 a 1 ma di giocate determinanti poche;

CODA 5: Nel primo tempo partecipa all’azione del pari e prende la traversa di testa; nel secondo, dopo aver fallito il rigore (terzo in campionato), praticamente non si vede più;

BUCCHI 4: Volendo soprassedere sulla mancanza di gioco, quello che preoccupa è la china pericolosa che sta prendendo questa squadra. Tutt’altro che chiare appaiono anche alcune scelte: Del Pinto e Viola in panchina per questo Tello e/o questo Crisetig lasciano parecchi dubbi.

Sezione: LE PAGELLE / Data: Dom 17 marzo 2019 alle 16:39
Autore: Gerardo De Ioanni
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