Tra i calciatori dell'Ascoli che questa mattina hanno incontrato i media per assumersi apertamente le responsabilità della disfatta subita a Lecce, anche l'ex giallorosso Padella: "E' la prima occasione che abbiamo pubblicamente di metterci la faccia come gruppo. A Lecce è stata una partita assurda, una vergogna nazionale e per noi stessi, ci mettiamo la faccia noi 5 per tutto il gruppo. Non siamo andati via in fuga da Ascoli, siamo qui oggi per assumerci le responsabilità, da oggi in poi cercheremo di onorare questa maglia, chiediamo scusa a tutti quanti, ai più piccoli e ai più grandi, e soprattutto ai tifosi che sono venuti per due volte a Lecce. 

Ribadisco che non c'è spiegazione per ciò che è successo, riguardando le immagini neanche noi ci siamo riconosciuti. Non c'era nulla di buono, dal primo gol in poi, incapaci di reagire, una cosa mai successa prima, black-out totale E' stata una partita che purtroppo rimarrà nella storia dell'Ascoli come una disfatta mai vista, c'è soltanto da reagire con poche parole, sappiamo che sabato arriverà una squadra forte come il Benevento ma tutta la rosa dovrà avere voglia di reagire ed orgoglio, dobbiamo riprenderci la dignità che forse a Lecce abbiamo perso. I punti raccolti finora li abbiamo fatti con sacrificio e giusto spirito, però a volte succedono questi black-out che non vanno bene a nessuno, nè a noi nè all'ambiente. Ripeto ancora che siamo dei professionisti e non abbiamo sottovalutato per niente il Lecce, non possiamo tornare indietro ma dobbiamo guardare avanti e remare tutti verso la stessa direzione, facendo una grande partita ed una grande prestazione contro il Benevento".

Sezione: SALA STAMPA / Data: Gio 28 marzo 2019 alle 14:04
Autore: Gerardo De Ioanni
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