Tradizionale conferenza stampa di vigilia per il tecnico giallorosso Christian Bucchi, che dalla sala stampa del Vigorito, ha presentato Lecce-Benevento. Diversi i tempi toccati in conferenza dal tecnico romano; qui una sintesi:

Partita – “Contro il Lecce sarà una partita molto difficile. Dovremo cercare di limitarle le loro caratteristiche. Sono una squadra molto ben costruita, l’hanno dimostrato all’andata e nel proseguo del campionato, ma anche loro dovranno aver paura di noi.”

Situazione Viola – “Tutto secondo i piani. Nel momento di emergenza avevamo forzato il suo rientro, ora visto che abbiamo un solo impegno, quello di domani, abbiamo scelto un percorso che permetta a Nicolas di risolvere completamente il problema alla caviglia”.

Se mi piace Crisetig? – "Certo, così come gli altri nomi che sono stati fatti, ma ora nella mia testa c’è solo la sfida con il Lecce. Da lunedì, avendo anche il turno di riposo, potremmo ragionare anche sul mercato con più calma.

Mercato – "Non vi posso dire quanti calciatori arriveranno perché non lo so. Comunque non sarà la gara di Lecce a cambiare la nostra strategia. Non è che se andrà bene non compreremo nessuno e se andrà male acquisteremo dieci calciatori. Il punto era capire il recupero dei lungodegenti. Antei ha dimostrato di avere recuperato e poter giocare con continuità Tuia ha fatto un’ottima prova a San Siro. A metà campo dovremo fare qualcosa dato che abbiamo perso due calciatori. La società sa di cosa abbiamo bisogno. L’intento è, se possibile, di aumentare la qualità della rosa, non di comprare giusto per comprare. Il calciomercato è un momento di miglioramento per tutti. Brescia, Lecce e le altre si stanno migliorando e cercheremo di farlo anche noi".

Del Pinto – "Lorenzo non è venuto a Milano perché avendo giocato molto dopo il rientro dall’infortunio è entrato in una situazione di over training. Gli abbiamo permesso di recuperare. Ora è a disposizione e potrebbe anche partire titolare.

Armenteros – "Per noi è un giocatore importante, lo stiamo scoprendo. Deve recuperare la forma essendo fermo da un mese. I giocatori di qualità possono giocare in qualsiasi modulo e con qualsiasi compagno perché hanno un’intelligenza tale che consente loro di adattarsi facilmente".

Stato della squadra – "Il mercato può destabilizzare, quando ho saputo che era stato prolungato fino al 31 non mi ha fatto piacere. Il lavoro più difficile è quello che abbiamo fatto da agosto a dicembre, ora siamo diventati una squadra forte: prima pensavamo di esserlo, ora lo siamo davvero.  In questo girone di ritorno voglio vedere una squadra matura, cattiva, che va su tutti i campi ad imporre il proprio gioco, sempre con la consapevolezza di poter incontrare mille difficoltà".

Maggio – "Per Christian vale lo stesso discorso fatto per Lorenzo Del Pinto, stiamo gestendo la situazione in modo da poterlo avere al meglio".

Puggioni – "Sì, ve l’ho detto. E’ una scelta tecnica. Definitiva.”

Tuia – "Come detto prima ha fatto una gran partita con l’Inter. Potrei anche metterlo dall’inizio domani”.

Sezione: SALA STAMPA / Data: Ven 18 gennaio 2019 alle 14:07
Autore: Gerardo De Ioanni
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