Mister Bucchi ha commentato così, ai microfoni di Ottochannel, la vittoria del Benevento nell'andata della semifinale playoff contro il Cittadella: “Contento per la vittoria ma sto già pensando a sabato. L’ho detto anche ai ragazzi, non abbiamo fatto niente. Siamo stati anche sfortunati, tra pali e parate di Paleari. Poi alla prima occasione abbiamo preso gol. Non ci siamo disuniti. Abbiamo iniziato la ripresa come il primo tempo, giocando e attaccando. Paradossalmente la superiorità numerica non ci ha giovato. Serviva pazienza per trovare il varco giusto. L’abbiamo fatto bene. Abbiamo approfittato di un loro errore per pareggiarla, poi grazie a una bella giocata di Roberto siamo passati in vantaggio. Dobbiamo dimostrare di essere i migliori, senza calcoli. Dobbiamo giocare sempre per vincere.

Abbiamo sfiorato due, tre volte il gol, ci hanno murato un paio di conclusioni. Fa parte delle partite, bisogna esser bravi a capitalizzare. Nel primo tempo ci è andata male, con lo scontro Maggio e Tello che ha causato il loro gol. Siamo stati bravi a riprenderla e a portare il risultato dalla nostra parte.

Quest’anno la scelta è stata quella di avere un organico pieno di soluzioni. Alle volte mi mette in difficoltà perché no è facile lasciare fuori qualcuno di loro. Ovviamente ci può stare che quando uno sta fuori si sente insoddisfatto ma questa situazione li ha fatti crescere come giocatori e come uomini. Parlo di Ricci e Insigne, ad esempio. Per noi ciò è una risorsa e ancor di più dovrà esserlo in queste gare qui.

L'espulsione di Armenteros - E' stato fortunato che non l’ho visto negli spogliatoi. Oggi sono molto arrabbiato con lui perché è un giocatore importante e esperto. Non lo accetto da uno come lui. Se stasera non dorme è giusto così. Ovviamente, non è da condannare ma non da lui non me l’aspetto un’ingenuità del genere".

Sezione: SALA STAMPA / Data: Mar 21 maggio 2019 alle 23:31
Autore: Gerardo De Ioanni
vedi letture
Print