Castori e Baroni nel dopo gara di Carpi-Benevento. Un po' di nervosismo al termine dei novanta minuti con i 2 tecnici che non se le sono mandate a dire. Ecco le loro dichiarazioni:

“Ero nervoso per l’episodio dell’espulsione, ecco perché nel finale c’è stato quel battibecco. Per me l’espulsione era ingiusta – ha detto Castori – e sentivo che la mia squadra era stata penalizzata e questo non mi andava bene. Con Baroni, però, ci siamo subito chiariti“ e aggiunge “Adesso gli avversari ci conoscono e ci rispettano di più rispetto a 2 anni quando all’inizio venivamo sottovalutati. Oggi c’è un maggior rispetto e tutti gli avversari sono più prudenti contro di noi“.

“Queste sono partite da sbloccare il più presto possibile, abbiamo avuto spesso l’iniziativa, ma se non segni il tempo va a vantaggio degli avversari. Per fortuna abbiamo rimediato allo svantaggio perché queste partite sono da vincere ma, per come si mettono alle volte, si rischiano di perdere“. Infine, il suo giudizio sul Benevento: “Il Benevento si è rivelato un avversario difficile che ha dimostrato di essersi calato bene nella nuova categoria. Ha disputato una buona partita e per come si era messa la gara, sono stati bravi i miei ragazzi a portare a casa il punto“.

Baroni invece commenta così: "Ho presentato la gara alla squadra dicendo che era il test perfetto, venire a giocare la seconda di campionato a Carpi era difficile. È una squadra che gioca insieme da tanto, è pratica, ha tante componenti che portano a fare bene in questa categoria. Per noi era un test importante, lo abbiamo affrontato con il piglio giusto, tenendo bene il campo, soffrendo. Con un po' di fortuna potevamo portare a casa la vittoria, anche se forse non sarebbe stata completamente meritata. Contro questa squadra se rinunci a ripartire soffri. Noi eravamo troppo frenetici nella ripartenza. Ma abbiamo fatto bene e disputato una gara con coraggio".

Sezione: SALA STAMPA / Data: Mer 07 settembre 2016 alle 12:45
Autore: Redazione TuttoBenevento
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