Le parole degli allenatori al termine di Benevento-Barletta:

Sesia all. del Barletta:

"C'e' rammarico per aver preso gol al 90', anche se devo dire che nell'ultimo quarto d'ora il Benevento ci aveva praticamente chiusi, anche se poi avevamo avuto noi la palla del raddoppio che avrebbe chiuso la gara. Abbiamo vissuto una situazione critica in settimana, ma poi i ragazzi si sono parlati tra di loro e hanno sfoderato questa grande prestazione che ci ha dato la possibilità di trovare punti a Benevento. Il "favore" a mister Brini lo avevo già fatto, battendo la Salernitana, e oggi per noi sarebbe stata un ulteriore soddisfazione battere la prima della classe dopo aver battuto e giocato grandi prestazioni con le squadre più forti del campionato. Avevo visto il Benevento tante volte e sapevo che è una squadra che aspetta il momento giusto per punirti, solitamente il 90% delle volte va in vantaggio, oggi invece noi li abbiamo sorpresi e hanno così dovuto fare un'altro tipo di partita, trovando un grande gol alla fine. La nostra società questa settimana ha dato un segnale forte, i ragazzi non hanno mai mollato, speriamo quindi di raggiungere la salvezza."

Brini allenatore del Benevento:

"Ancora una volta abbiamo dimostrato di che grande carattere è dotata questa squadra! Sapevamo che queste erano 2 partite molto difficili quelle contro il Melfi sabato scorso, e quella di oggi con il Barletta. Purtroppo continuiamo a prendere gol su calcio di punizione che tra l'altro secondo me non stanno ne in cielo ne in terra, mentre noi non riusciamo ad averne uno dal limite pur costruendo tanto con i nostri attaccanti. La punizione di oggi è stata calciata forte è bene quindi non credo ci possa essere stato un errore. Oggi avevamo troppa voglia di vincere questa partita, e certe volte queste cose fanno brutti scherzi, ma mancano ancora meno partite alla fine del campionato e non credo neanche che il derby di sabato prossimo abbia influito più di tanto. Abbiamo dimostrato ancora una volta grande carattere, il carattere di una squadra che non voleva perdere, e riconfermo tutto quello che ho dichiarato la settimana scorsa. I ragazzi sanno bene che dovranno giocare contro tutto e tutti, alle fine mi auguro di arrivare alla fine del campionato con la consapevolezza che la squadra che lo avrà vinto lo abbia fatto con onestà e serietà."

"Al Barletta in settimana avevano pagato degli stipendi, e quindi questo non ha potuto che far bene sotto l'aspetto mentale: d'altronde i calciatori sono dei lavoratori e quando arriva quello che a loro spetta è ovvio che certe situazioni sono l'aspetto mentale migliorano. Per quanto ci riguarda fisicamente credo che non siamo andati in affanno e stiamo bene, ai ragazzi avevo concesso 2 giorni di riposo, ma loro invece hanno voluto riprendere già lunedi: è un segnale importante che fa capire quanta voglia hanno questi ragazzi di fare bene."

"Non credo che i diffidati (erano 4 ndr.) abbiano risentito di questa situazione nella gara di oggi, tra l'altro me ne sarei accorto anche durante la settimana, diciamo che forse tra tutti era proprio Alfageme che era più in difficoltà da questo punto di vista, ma lui è un giocatore molto importante per noi che quando decide di cambiare marcia lascia tutti dietro."

Gli chiedono alla fine se è più arrabbiato oggi o sabato scorso e se domani guarderà la partita della Salernitana:

"Ero sicuramente più arrabbiato sabato scorso, per il resto non guarderò nessuno partita, e comincerò a pensare alla Salernitana dal lunedi. Buonasera a tutti!"

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 28 febbraio 2015 alle 19:32
Autore: Redazione TuttoBenevento
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