Camporese anche oggi contro il Latina è stato tra i migliori e sfoderato la solita prestazione pratica e attenta di fianco a capitan Lucioni. Ecco le sue parole: "Ogni partita ha la sua storia, loro sono partiti forte, sono andati in vantaggio su una punizione che ancora non l’abbiamo vista ma poteva anche non esserci. Abbiamo provato subito a spingere, poi l’espulsione ci ha avvantaggiato e nel secondo tempo siamo riusciti a ribaltare il risultato. La davanti hanno speso molto, e quindi è normale che a volte si può perdere un po' di lucidità. Alla fine potevamo sfruttare qualche contropiede oppure essere più furbi tenendo la palla magari alla bandierina. Il campionato di serie B è questo, non c’è nulla di scontato e ci si può aspettare di tutto. Era importante vincere per dimostrare che siamo in corsa per qualcosa di importante dopo che eravamo rimasti con l’amaro in bocca a Verona. Quando prendi gol alla fine, è sempre brutto, ma forse tra le 2 gare quella con il Frosinone mi ha bruciato di più, perchè avevamo giocato una gran partita, ci avevano fatto gol in fuorigioco, e a me ha bruciato tanto perché non abbiamo portato neanche punti a casa. Il Verona è forte, forse qualitativamente si fa preferire, mentre il Frosinone è una squadra compatta, insidiosa, non a caso sono prima e seconda. Noi siamo terzi ma non diciamo nulla, siamo li e continuiamo così."

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 11 febbraio 2017 alle 18:16
Autore: Redazione TuttoBenevento
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