“Altro che pazienza certe volte ci vorrebbe una mazza di ferro” queste le prime parole del tecnico Auteri arrivato in conferenza stampa. "E’ stata una partita abbastanza nervosa, per via di quella incredibile espulsione di Mucciante. Passi per il secondo fallo in cui ci poteva stare l’ammonizione, ma la prima è roba da matti. Purtroppo però non si capisce mai niente, cosa fischiano, quando fischiano. Insomma ci siamo innervositi, per poi passare poi in una specie di nevrosi quando abbiamo subito anche il gol."

"Poi a mente fredda nel secondo tempo abbiamo sistemato un po’ di cose, e abbiamo cercato di dimenticare quello che ci aveva condizionati, quella frenesia che ti viene quando vedi delle regole che non si rispettano e ci siamo sistemati bene in campo."

"Con l’uomo in meno non è mai facile, sopportare poi le valutazioni di una terna arbitrale del genere su cui bisogna solo stendere un velo pietoso ancora di più."

"E’ stata una vittoria di sacrificio, contro una squadra avversaria piazzata con un 3-5-2 molto coperto, il Monopoli non si è allungato mai, ha buttato sempre palla avanti. Noi invece siamo rimasti sempre con i 3 attaccanti sapendo anche che potevamo rischiare qualcosa, ma siamo stati bravi, ordinati ed equilibrat ed è arrivata una vittoria assolutamente meritata."

"Stiamo facendo bene a livello di prestazioni, purtroppo tornando a Melfi si sono messi insieme tanti aspetti irripetibili. Noi ci stiamo mettendo grande intensità, siamo propositivi, giochiamo un buon calcio. Dobbiamo continuare così, con queste prestazioni, avere sempre voglia di vincere le partite, di confrontarci con gli altri e giocare con questo atteggiamento e intensità."

"Mi sarebbe piaciuto vedere la gara giocata in 11 contro 11. Sull’episodio della mia espulsione beh, cosa dire l’assistente quando sono stato mandato via, mi ha detto “Mister non si preoccupi non c’è problema” forse facendo riferimento al fatto che non ci sarebbero gli estremi per una mia squalifica. Io d’altronde ho solo detto dopo un fallo fischiato “Queste sono le regole che si fanno rispettare”. Ma era solo una considerazione, mica siamo dei robot che possiamo stare sempre zitti e perciò credo che sia una profonda ingiustizia, una follia pura."

"Il prossimo avversario è il Matera. Matera è una città che ha grande cultura sportiva e grandi presenze allo stadio, ma purtroppo li non c’erano le strutture per allenarsi, ci si allena su di un campo vecchio di 25 anni dove si rischia sempre di farsi male e i calciatori si rompono. Adesso però sono a Benevento, e il Matera è un avversario del resto funziona così."

"Dal punto di vista fisico stiamo bene, corriamo, non avrei rimproverato niente alla squadra anche se non avessimo vinto la partita."

"La chiave di volta della gara, è stata il nostro equilibrio in campo, siamo stati corti e compatti, spesso recuperavamo la palla, contro un Monopoli che abbiamo fatto giocare sempre con un baricentro, e abbiamo preso sempre di più l’iniziativa. Non mi preoccupa che non hanno segnato gli attaccanti, abbiamo concluso tanto, i gol li faremo, l’importante è continuare a giocare in situazione di equilibrio."

"Comuqnue la cosa più importante è aver vinto avendo fatto una bella prestazione. Vittoria quindi meritata anzi strameritata."

Sezione: SALA STAMPA / Data: Dom 11 ottobre 2015 alle 22:53
Autore: Redazione TuttoBenevento
vedi letture
Print