DALLA SALA STAMPA DOPO BENEVENTO-PERUGIA - D'ALESSANDRO:"Saranno importanti le prime 3 gare di campionato, questo stadio deve essere il nostro fortino"

Esordio ufficiale con la maglia giallorossa per l'ex Atalanta, D'Alessandro, ecco le sue parole: "Sicuramente non dobbiamo nasconderci questa sera non è andata come volevamo, l’espulsione non deve essere un alibi, ma giocare uno in meno per più di un ora ad agosto non è facile, sul gol subito potevamo far meglio, potevamo far gol nella prima mezz’ora ma bisogna migliorare su tutto come anche sull’agonismo in campo sulle seconde palle. Questo è un test che deve darci un segnale per fare di più. Potevo far gol, ho preso la traversa, ma sinceramente quando le partite vanno in questo modo è difficile pensare alle soddisfazioni personali, ho commesso degli errori anche io e quindi credo che bisogna migliorare dal punto di vista personale e di squadra. Ci sono parecchi giocatori nuovi e ci stiamo conoscendo, ma c’è da farlo velocemente. Ci può stare perdere con una squadra di B, ma poi bisogna prendere gli errori  e aggiustarli per metterci sulla strada giusta. Il gap tecnico ce lo dirà il campo, il salto di categoria è molto difficile ma credo che le partite iniziali con Samp Bologna e Torino ci faranno capire a che punto siamo. In casa deve essere il nostro fortino, io non c’ero mai stato la questo stadio è bello e anche se non era pieno i tifosi si sentivano tanto e hanno continuato a cantare anche sul 4-0. Questo deve darci forza e personalità a livello mentale perché a livello collettivo si può far bene. Ci saranno momenti difficili ma mai abbassare intensità e fiducia. Avevo la possibilità di aspettare anche di andare da qualche altra parte, ma ho voluto mettermi a disposizione e in discussione per una squadra dove sapevo di poter partire titolare, cosa che purtroppo l’anno scorso non mi era riuscita. Dopo aver parlato con il mister, il direttore, il presidente ho dato fiducia ad un progetto e ad una società che sta crescendo ed è ambiziosa. Voglio crescere anche io il più possibile anche come leadership per cercare di aiutare la squadra a lottare per la salvezza fino alla fine."