Il Benevento si gode il pomeriggio di gloria del San Nicola, ed è Fabio Ceravolo che riassume il pensiero della squadra:

"Quando sono andato a tirare i l rigore mi sono tappato le orecchie. Sapevo che era un momento importante perché andando in vantaggio in quel momento avrei dato serenità anche a tutti i compagni. Ci sono riuscito e poi abbiamo dilagato. Gioco sempre facendo a sportellate con gli avversari, fa parte delle mie caratteristiche, è ovvio che quando hai qualcuno vicino come nel secondo tempo diventa più facile. Il mister ha fatto una bella mossa nella ripresa, quando ha inserito Cissè dando un segnale forte. Ringrazio i dottori e fisioterapisti che mi hanno dato la possibilità di guarire subito, perché sono mancato 2 gare e si soffre quando si sta fuori. Prima di dare un messaggio al campionato, il messaggio lo diamo a noi stessi, che è quello che ci dobbiamo conto che siamo forti rimanendo però con i piedi a terra. Io credo che poche squadre sono venute al San Nicola e hanno vinto 4-0. Oggi abbiamo dimostrato valore, forza, attaccamento alla maglia, quantità, qualità, tutto."

"Nei nostri volti c’è tanta felicità, anche negli spogliatoi abbiamo gioito. Oggi ce la godiamo, poi ci sarà un’altra settimana di duro lavoro. Adesso siamo li in alto e daremo fastidio a tutti, il gruppo è completo, e composto da bravi ragazzi, con voglia di emergere. Siamo stati perfetti, anche il presidente è venuto a farci i complimenti."

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 24 settembre 2016 alle 17:38
Autore: Redazione TuttoBenevento
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