Archiviato l’amaro pari casalingo con l’Entella, per il Benevento di Pippo Inzaghi è tempo di guardare al futuro e il calendario propone ai giallorossi la trasferta ligure contro lo Spezia, una squadra da non sottovalutare secondo mister Inzaghi “Lo Spezia è una squadra che lotterà per i play-off, è in un momento difficile ma non per il gioco. Se avremo l’atteggiamento di queste sei gare non avremo problemi. Ho visto i ragazzi e stanno lavorando al meglio”.

INFERMERIA – “Non c’è nessun segreto sulle condizioni dei singoli. Per il bollettino medico ne parleremo con i medici e la società e ci metteremo d’accordo. Abbiamo tre calciatori indisponibili per La Spezia: Sau, Volta e Schiattarella. Marco risente ancora di una elongazione e non è il caso di rischiarlo. Avere tre calciatori del loro livello fuori e non accorgersene quasi sta a significare la forza di questo gruppo, che si allena sempre la massimo. Sono contento di quanto mi stanno dando questi ragazzi; dobbiamo tenere sempre alta la concentrazione, soprattutto contro lo Spezia”

EVITARE AUTOLESIONISMI – “Ho letto che siamo usciti tra i fischi e non mi pare; i fischi erano indirizzati all’arbitro. Mi sembra di percepire nell’aria che non si vede l’ora di perdere una partita. Vediamo di non farci male da soli. Si va sempre a cercare il pelo nell’uovo. Questa squadra finora ha dato grande dimostrazione di calcio e di forza. Certo quando fai 22 tiri in porta devi vincere la partita.

DIFFICOLTA’ IN AVANTI – “Quando ho solo due punte (Sau sarà assente anche con lo Spezia) devo decidere se metterle tutte e due dall’inizio o tenermene una che mi può cambiare la partita da subentrato. Mi terrò il dubbio su chi schierare in avanti sino a sabato. A Pordenone ha giocato Armenteros, con l'Entella Insigne e hanno fatto bene entrambi. Mi auguro che riusciamo a ripetere le prestazioni delle ultime settimane, giocando bene alla lunga le partite si vincono”.

DOVE BISOGNA MIGLIORARE – “Una squadra credo che non debba mai pensare di essere arrivata ma di dover sempre migliorare in qualcosa. Avevamo dei calciatori sfiduciati e adesso comincio anche a capire il perché. Sono il primo a bacchettarli quando c’è bisogno ma bisogna rendersi conto di quello che stanno facendo questi ragazzi. Dobbiamo pensare alle prestazioni, al fatto che abbiamo la miglior difesa. Se continuiamo così penso che andremo lontano”.

VARIANTI TATTICHE - “Con il rientro di Schiattarella, che è un giocatore importante, potremo giocare a tre o a due spostando sull’esterno uno dei tre. Nel caso sarebbe Hetemaj a occupare quella posizione. Ora Schiattarella non c’è e dobbiamo pensare alla gara di sabato. Non credo comunque che avremmo dei problemi a cambiare qualcosina dal punto di vista tattico perché i ragazzi hanno già nelle loro corde il trequartista o il centrocampo a tre”.

NIENTE TURN OVER – “La squadra sta bene dal punto di vista fisico e giocheranno i migliori, ovvero quelli che mmi danno maggiori garanzie. Non abbiamo bisogno di tirare il fiato, anche perché avremo la sosta per recuperare qualche energia”.

SOSTA – “Penso che per noi arrivi nel momento giusto, in modo da recuperare qualcuno. Sarebbe importante chiudere questo ciclo con una vittoria. Abbiamo fatto bene sino ad adesso, abbiamo una buona classifica e una vittoria sarebbe fondamentale. Io li vedo allenarsi e li vedo bene, vogliosi. Anche chi ha giocato meno, come ad esempio Kragl, a cui ho fatto pubblicamente i complimenti, si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato”.

MEGLIO DEL PREVISTO – “Devo essere sincero, spero di non essere smentito dalla partita di sabato, ma pensavo ci volesse più tempo per acquisire questa consapevolezza. In ritiro ero preoccupato per le conseguenze che poteva portare la sconfitta con il Cittadella che per i ragazzi è stata una brutta botta. Per questo chiedo all’ambiente di compattarsi, di stare tutti uniti. Ho letto alcune cose false e mi sono dispiaciute e mi chiedo cosa si dirà quando arriverà qualche sconfitta. Penso di aver visto gruppi importanti e professionisti seri e questi lo sono. Penso che i tifosi vedendo una squadra come quella di domenica saranno sempre contenti, i fischi erano per l’arbitro, non per noi”.

KRAGL – “Kragl può giocare dappertutto, anche terzino sinistro. Se sta così può giocare in qualsiasi ruolo”.

VERSO LO SPEZIA  – “Di spiegare come ho preparato la partita con lo Spezia non ho tanto voglia, per ovvi motivi. Dobbiamo essere intelligenti, è un campo difficile con un pubblico caldo. Sarà un altro bell’esame per noi ed è chiaro che dovremo andare lì con la mentalità di una squadra che vuol sempre vincere. Come ho detto ai ragazzi quando perderemo dovrà essere solo perché qualcuno è stato più bravo di noi e non per delle disattenzioni”.

IMABATTIBILITA’ – “Essere imbattuti è una soddisfazione non un peso. Se continueremo ad avere questa solidità credo proprio che potremo andare lontani perché siamo una squadra che il gol lo riesce sempre a fare”

Sezione: SALA STAMPA / Data: Gio 03 ottobre 2019 alle 18:48
Autore: Gerardo De Ioanni
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