È mancato davvero poco che diventasse il protagonista di giornata: la sua girata di sinistro poteva regalare nel finale i tre punti al suo Benevento. Un Benevento che, però, secondo Christian Maggio, non è stato il solito: “Non siamo stati il Benevento che tutti si aspettavano. Ci siamo fatto gol da soli. Sbagliavamo anche le cose facili, permettendo al Pisa di ripartire. L’importante è stato capire gli errori e trovare i giusti accorgimenti.

Avevamo le gambe pesanti - continua Superbike ai microfoni di Ottochannel - ma è normale dopo il lavoro che abbiamo fatto durante la sosta.

Nella ripresa siamo andati meglio, ci è mancato solo il gol. Il punto ci permette comunque di muovere la classifica, adesso testa al Cittadella.

Nel finale abbiamo avuto diverse occasioni per passare in vantaggio. Sono andato vicino al gol: l’ho stoppata bene ma ho calciato male. Non sono un attaccante, ci riproverò la prossima volta.

Non dobbiamo abbassare la concentrazione, non sarà semplice affrontare squadre che lottano per la salvezza. Molte squadre che affronteremo penseranno prima a non prenderle.

Sappiamo che la Serie B è un campionato difficile ma il vantaggio accumulato ci permette di preparare con serenità e bene le partite.

Il mister prepara sempre molto bene le partite e ci dà sempre la giusta carica e concentrazione. Hetemaj (indisponibile oggi per influenza n.d.r.) per noi è un giocatore importante. Hetemaj è più incontrista, Andres attacca di più la profondità ma ha fatto una grande partita. Sì nell’intervallo il mister si è arrabbiato molto, è un sanguigno e dice le cose così come gli vengono. Ormai lo conosciamo bene”.

Sezione: SALA STAMPA / Data: Lun 20 gennaio 2020 alle 00:18
Autore: Gerardo De Ioanni
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