Ecco le parole di Gaetano Auteri al termine del derby vinto da Benevento per 6-0:

Mister Auteri per il Benevento è la "partita perfetta"?

"Nonostante il risultato finale la Casertana ha confermato il suo valore e la sua classifica. La squadra nei primi 10 minuti mi è piaciuta poco, forse anche perchè alcuni giocatori sono meno abituati di altri a certe partite. Questo non è per cercare il pelo nell'uovo, ma per dire che non si tratta di partita perfetta. Quando però abbiamo cominciato a trovare la nostra continuità obiettivamente abbiamo dimostrato di essere superiori a loro."


Il calcio di rigore sul 2-0 alla mezz'ora poteva riaprire la partita...
"Il calcio di rigore è una follia dell'arbitro Marinelli, perchè mi chiedo dove sta il fallo. Il rigore non esiste neanche se fai i tornei di calcetto. Lopez alza pure le braccia quando affronta Mangiacasale che finisce a terra. E' un episodio che mi ha fatto arrabbiare molto."

In quanto ai singoli?
"Mattera e Pezzi li ho invertiti ma loro possono giocare indipendentemente da una parte o dall'altra. I giocatori sono tutti importanti, per me non esistono titolari e riserve, e ho sostituito Marotta perchè mi era sembrato un po' appagato ma è umano, ma non è che abbiamo rinunciato ad attaccare e infatti abbiamo continuato a giocare alti anche con Angiulli al suo posto. Melara lo avete visto tutti ha giocato una partita sontuosa, mostruosa."

Campagnacci è uscito dolorante dopo l'ultimo scatto...
"Campagnacci vediamo nei prossimi giorni cosa ha riportato, purtroppo ha sentito un dolore sull'ultimo scatto per raggiungere un pallone con generosità."

Ancora sulla partita...
"Io penso sempre che l'atteggiamento deve essere sempre lo stesso anche come oggi quando eravamo sul 3-0 alla fine del primo tempo, ci sono fasi della partita che bisogna essere bravi quando serve anche a far sparire la palla. Noi siamo assolutamente tranquilli, per noi non è cambiato nulla, qui parlano tutti, mentre noi parliamo poco e ci siamo ripresi la posizione che ci siamo meritati. Tra l'altro sul campo avremmo anche un punto in più del Lecce e se vogliamo dirla tutta Il Lecce potrebbe stare 5 punti dietro, perchè noi quella partita del 22 dicembre non la dimentichiamo, ma questo è solo un flash perché ripeto noi non parliamo come fanno gli altri."


"Rispetto degli altri, noi non ci sentiamo imbattibili. Non si vincono le partite con l'autostima, non si giocano le partite a scacchi, noi stiamo bene ma i risultati li abbiamo ottenuti sempre con merito, e anche gli ultimi 2 pareggi meritavamo di più. Lotteremo per raggiungere un obiettivo importante fino alla fine e servirà il contributo di tutti."

Sezione: SALA STAMPA / Data: Dom 13 marzo 2016 alle 18:44
Autore: Cosimo Calicchio
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