L’attesa è quasi finita: dopo ventuno giorni dall’ultimo impegno contro l’Ascoli, domenica sera si tornerà a fare sul serio. Il Benevento, nella prima del 2020 che coincide anche con la prima giornata del girone di ritorno, ospiterà al Ciro Vigorito una delle squadre, se non la squadra, che più l’ha messo in difficoltà in questa stagione: il Pisa.

Da quel calcio di rigore parato all’ultimo secondo  della gara d’andata da Montipò a Marconi, il Benevento – anche grazie all’innesto di Hetemaj – ha cambiato volto, acquisendo consapevolezza e sicurezza e diventando la squadra schiacciasassi che tutti abbiamo imparato a conoscere.

Quel penalty è stato uno sliding doors per i giallorossi: può apparire esagerato far dipendere le fortune di una squadra da un singolo episodio ma se Marconi avesse segnato e, quindi, il Benevento perso la partita, si sarebbero innescate delle reazioni a catena difficili da gestire, a maggior ragione perché la squadra di Inzaghi era reduce dalla clamorosa sconfitta in C. Italia con il Monza. Beninteso, si era alla prima giornata e c’era tempo e modo di costruire i propri successi ma quella prodezza di Montipò è valsa molto più del punto in classifica.

Un punto accolto certamente non con entusiasmo dall’ambiente giallorosso, convinto che il Benevento potesse riuscire a imporre la propria superiorità contro una neopromossa come il Pisa. Pareggio che, però, col passare dei giorni e delle settimane e considerate prestazioni e risultati della squadra toscana, ampiamente al di sopra delle aspettative, è stato rivalutato da tutti.

I neroazzurri, proprio in virtù di una classifica più che buona che li vede dodicesimi, sì solo 2 punti sui play-out ma anche a meno 3 dai play-off, non hanno intenzione di lasciare nulla al caso, non nascondendo ambizioni di alta classifica, e sono intervenuti con forza nella campagna acquisti invernale con l’idea di rafforzare la rosa a disposizione di mister D’Angelo. Per il momento sono già arrivati Danilo Soddimo dalla Cremonese e Luca Vido dal Crotone via Atalanta. Due profili certamente importanti per la serie B e che saranno già a disposizione di mister D’Angelo per la trasferta campana.

Il Benevento, però, dal canto suo vuole assolutamente riprendere il discorso con i record interrotto lo scorso 29 dicembre: Inzaghi, che ha ammesso di stimolare i propri ragazzi appendendo negli spogliatoi, di settimana in settimana, il record da battere, ha messo nel mirino quello delle vittorie consecutive in serie B. In caso di successo contro il Pisa, la Strega porterebbe a 8 le proprie vittorie consecutive, eguagliando il record appartenente alla Cremonese (stagione 1992-1993), al Verona (stagione 1998-99 e 2011-12), al Torino (stagione 2000-01), alla Juventus (stagione 2006-07) e al Trapani (stagione 2015-16).

I giallorossi sanno, però, che i record devono essere considerati solo tappe intermedie da utilizzare come motrice per raggiungere il traguardo finale.

Sezione: In primo piano / Data: Ven 17 gennaio 2020 alle 17:50
Autore: Gerardo De Ioanni
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