Mister Marco Baroni arriva in sala stampa visibilmente amareggiato per il pareggio sfumato quando si pensava di averlo raggiunto all'ultimo degli 8 minuti di recupero:

Sulla gara

"Abbiamo fatto una gran partita, creato tante occasioni e poi abbiamo preso gol in contropiede come a Genova su palla inattiva. Questo significa che dobbiamo migliorare, perché rimane poco dal punto di vista dei punti molto dal punto di vista del gioco, ma qui servono i punti e per questo c’è tanta amarezza, anche per quel finale. Abbiamo avuto 6/7 palle gol, non avevo ancora rivisto le immagini, come quella nel primo tempo con Ciciretti su cross di Di Chiara, oppure le 2 parate a terra di Mirante insomma ci manca un po’ di quella cattiveria indispensabile in serie A. Diciamo che adesso siamo bellini ma non facciamo punti…ecco dovremo provare ad essere forse meno belli e più cattivi e determinati quando abbiamo le occasioni, perché crearne 7/8 in serie A e non concretizzare non va bene."

"Siamo stati costantemente nella metà campo avversaria specie nel secondo tempo ma contro gente come Destro, Verdi e altri poi paghi gli errori. Puoi sostenere i 4 attaccanti quando hai 2 a centrocampo che tengono, come Cataldi e Del Pinto che io ho riproposto perché avevano fatto una gran partita anche a Genova e oggi lo stesso. Ma anche Venuti e Di Chiara hanno fatto bene. Insomma è paradossale pensare che i punti non li abbiamo, ed io sono il primo ad essere arrabbiato addolorato perché quando fai gioco, hai questo atteggiamento, sei così propositivo sarebbe importante per confermare che l’atteggiamento poi paga. Non voglio commentare il finale, perché mi fa troppo male, anche l’anno scorso abbiamo fatto 19 risultati negli ultimi minuti, ma se è irregolare va bene così. Mi dispiace perché per come era arrivato il gol, per come è stato cercato …beh…se forse si staccava la corrente alla VAR in quel momento …"

"Credo che dovevamo prenderci almeno il pari che era meritato. Adesso c’è la sosta, e noi lavoreremo, dopo questa sconfitta ho visto negli occhi dei ragazzi tanta voglia di tornare in campo per il rammarico. La squadra è accesa e ha convinzione ma si sta scontrando con la realtà di questa categoria."

Sul mercato

"Con il Presidente e il direttore sappiamo bene che dobbiamo fare qualcosa ma non è un mercato facile per il Benevento. Qui ci vogliono giocatori che devono venire con il giusto atteggiamento e non prendere per prendere. Faremo qualcosa, è indubbio che ci mancano 2 esterni perché quelli che abbiamo non possono stare in campo 90 minuti. Cerchiamo qualcuno che ci dia massima disponibilità, e che possa darci quello spessore giusto da mettere dentro insieme alla fisicità. C'è necessità di fare qualcosa sarebbe assurdo se dicessi il contrario, ma quando alzi l'asticella ci vuole anche il consenso di calciatori che accettano la sfida. Io sono convinto che ce la possiamo giocare ma come ho già ripetuto dall’inizio qui devono arrivare giocatori che vogliono venire a giocare il campionato della vita non a fare il contratto della vita, questo è il profilo che cerchiamo. Giocatori utili alla causa e che sposino la nostra filosofia."

Sulle scelte

"Ceravolo si allenato in questa settimana, almeno per quel che riguardava la corsa in linea l'ha sempre fatta, e quindi alla prima in casa l’ho messo dentro.Pensavo che lui potesse fare un tempo forte anche per le caratteristiche degli avversari e credo pure che lo abbia fatto. Lui è un riferimento in attacco importante e se lo messo in casa è perché  accendesse la consapevolezza della squadra. Dobbiamo fare di più e meglio in generale."

Sezione: SALA STAMPA / Data: Sab 26 agosto 2017 alle 22:42
Autore: Redazione TuttoBenevento
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