Termina a reti bianche l'anticipo di Serie B tra la capolista Palermo e il Benevento. Pari alla fine dei conti giusto per quanto fatto vedere dalle due compagini sul rettangolo verde durante i novanta minuti, anche se, probabilmente, avrebbero meritato di realizzare almeno un gol a testa.

Squadre che si dividono equamente la posta in palio così come le fasi di gioco della partita, con gli stregoni che si lasciano preferire nella parte centrale delle due frazioni, durante le quali vanno più volte vicini al vantaggio, con Coda e Asencio nel primo tempo, ancora con il numero nove e con il subentrante Buonaiuto, almeno un paio di volte a testa, nel secondo tempo. Rosanero che, invece, trovano linfa solo nei minuti finali di tempo, rendendosi, però, seriamente pericolosi dalle parti di Montipo', nella prima frazione con Nestorovki su cui chiude in angolo proprio il numero dodici giallorosso, per l'occasione in verde, e nella seconda metà di gara con Falleti, Nestorovki e Trajkovski che sbaglia un rigore in movimento, graziando il Benevento. Risultato che non cambia nemmeno dopo i cinque di recupero, durante i quali vi è da segnalare solo una punizione dal limite dell'area di rigore di Nestorovki che, per fortuna del Benevento, impatta sulla barriera.

Pari e patta dunque tra Palermo e Benevento, un punto ciascuno che consente ad entrambe di muovere, comunque, la classifica ma cosa più importante permette al Benevento di trovare fiducia nei propri mezzi vista la grande prova fornita sia dal punto di vista del collettivo che dal punto di vista individuale con Di Chiara e Buonaiuto alla loro miglior gara in giallorosso. Un bicchire, dunque, sicuramente mezzo pieno visto il campo in cui si è giocato e l'avversario e che consente alla truppa di Bucchi ci preparare al meglio la gara di Coppa Italia col Cittadella e quella di campionato contro l'Hellas, con l'unico neo costituito dagli infortuni di Viola e Letizia, costretti ad abbandonare la gara ad inizio ripresa e le cui condizioni si valuteranno in settimana.

Gerardo De Ioanni

Sezione: In primo piano / Data: Ven 30 novembre 2018 alle 23:38
Autore: Gerardo De Ioanni
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