Situazione sempre più ingarbugliata e caos totale a Benevento, dove non si muove una foglia.

Sembra strano ma è cosi, anche se fa rabbia vedere che in altre piazze già si programma il futuro per la prossima stagione.

E’ il caso del Matera, soprattutto dopo le dichiarazioni del presidente Columella che ha annunciato di voler portare la sua squadra in categorie più importanti.

Il presidente dei biancoazzurri, sulle colonne della Gazzetta dello Sport, inoltre ha anche annunciato che intende  procedere all’acquisto del Parma, qualora naturalmente si verificassero le condizioni.

A Benevento sembra invece che tutto si sia fermato, dalle istituzioni, agli imprenditori, mentre crescono le domande e aumentano i dubbi tra i tifosi.

Per  strada non si fa altro che parlare del perché di questo immobilismo, si cerca di capire o meglio sapere, che fine abbia fatto questa riunione tra il sindaco e il presidente Vigorito.

Ebbene si, tutto sembra essersi dissolto in un bicchiere d’acqua, adesso si contano i giorni che mancano alla data del 30 giugno.

Sembra impossibile che nessuno sia interessato all’acquisto di questa società,  probabilmente sta incidendo anche la poca chiarezza che c’è in giro.

Chi subentra, potrebbe non essere disposto ad accollarsi  gli onerosi ingaggi dell’attuale parco giocatori, ma provvedere soltanto all’iscrizione.

Vigorito ha detto di voler consegnare al suo successore una società sana e priva di debiti, ma questo urta un pò con il regalo che non molto tempo fa egli promise.

Le dichiarazioni dell’ex patron, sul reale costo della società di circa 2 milioni d’euro, fanno  un pò a botte con la cifra che poi effettivamente dovrebbe sborsare un eventuale acquirente, tra iscrizione e parco giocatori.

C’è caos su tutti i fronti e questa mancanza di chiarezza, sta giocando un ruolo importante in questa delicata vicenda.

Si fanno tante ipotesi e si pensa ai possibili scenari.

L’unica soluzione possibile al momento, è che alla data del 30 giugno con un colpo di scena, Vigorito possa cedere la società a qualche imprenditore finora rimasto sconosciuto.

Il calcio riserva strani destini, vuoi vedere che alla fine dopo tanto parlare, Vigorito ha già assicurato un futuro alla sua ex società?

E’ una speranza e non una certezza è vero, ed allora speriamo che questo incubo, al 30 giugno possa restare soltanto un brutto ricordo.

Sezione: In primo piano / Data: Sab 06 giugno 2015 alle 10:30
Autore: Claudio Donato
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