Allora facciamo una dovuta precisazione, non siamo su scherzi a parte oppure preda di una allucinazione collettiva. La notizia che è arrivata come un fulmine a ciel sereno da Taranto è vera. Il prefetto infatti ha annullato incredibilmente i 1.010 biglietti già venduti alla tifoseria giallorossa e dato mandato di rimetterne in vendita solo 250 per il settore ospiti dello stadio Tursi di Martina Franca dove il Benevento domenica prossima si giocherà il campionato. 

La decisione "cervellotica" è stata presa in barba ad una tifoseria intera e soprattutto ad una comunità che sta vivendo in maniera trepidante un evento sportivo che per la prima volta nella sua storia potrebbe regalargli dopo tante delusioni quello che giustamente merita. Una decisione presa senza pensare alle conseguenze che potrebbe causare. Come spiegare a 1000 persone che i tagliandi che sono nelle loro tasche non sono più validi? E come scegliere adesso i 250 che avranno la possibilità di seguire la squadra in questa storica trasferta? Beh, questa volta credo che non possiamo come comunità assistere passivamente a questo scempio! Ognuno a questo punto deve fare la sua parte per non permettere che oltre al danno si possa subire una beffa. Una partita che poteva viversi in una bella giornata di sport anche grazie alla disponibilità della società del Martina Franca che oltre ai circa 1000 biglietti del settore ospiti si era resa disponibile a mettere a disposizione anche altri settori del Tursi, anche per contare su un cospicuo incasso che in tempi del genere non è cosa da poco, rischia di trasformarsi in una giornata che potrebbe riservarci cattive sorprese. Infatti se le cose dovessero rimanere così il rischio che possano esserci incidenti è alto. Questo non lo diciamo per creare allarmismi, ma è un dato di fatto. Come si fa a reprimere la voglia di una comunità, di una città, di una intera tifoseria che aspetta da anni di giocarsi una cosa del genere? E perchè si vuole precludere la gioia di vivere direttamente e da vicino questo evento ai tifosi giallorossi? Si vocifera che il Prefetto di Taranto sia nativo di Lecce, ma voglio evitare di credere a certe cose, anche se poi pensandoci ti viene quasi naturale, anche perchè la decisione presa questa sera non è accompagnata da nessuna spiegazione plausibile. Anzi una motivazione c'è: motivi di ordine pubblico. Ma di cosa? Se con il Martina Franca non c'è nessun precedente che possa aver indotto a prendere una decisione del genere. E quindi da cosa emerge questa presa di posizione da parte di chi dovrebbe garantire l'ordine pubblico? Dire a più di 1000 persone che hanno acquistato regolarmente un biglietto di non partire più perchè i tagliandi che sono già nelle loro tasche non sono più validi? Ma ci rendiamo conto di cosa stiamo parlando?

Sembra tutto incredibile e a questo punto credo che domani ognuno dovrà fare la sua parte, per evitare di subire l'ennesima beffa in maniera passiva! Istituzioni, società, lega ognuno dovrà prendersi le proprie responsabilità. Ghirelli il presidente della lega dovrebbe essere informato e prendersi carico di questa situazione, la nostra società dovrebbe alzare forte la voce, le Istituzioni con il Sindaco in testa dovrebbe farsi sentire (Abbiamo ancora un sindaco oppure no?) e anche il prefetto di Benevento dovrebbe a questo punto salvaguardare i diritti ma anche l'incolumità di tanta gente che rischia di essere coinvolta in spiacevoli episodi domenica, semplicemente per far valere i propri diritti. A questo punto in questa confusione potrebbero prendersi anche estreme decisioni, anche quella limite di rimandare la gara per motivi di ordine pubblico. La frittata ormai è fatta, e in tutta questa confusione la squadra dovrà provare ad ovattarsi e a schermarsi rispetto a tutto questo "contorno" di cui avremmo fatto tutti a meno. Stanno provando a destabilizzarci, ad innervosirci. Forse qualche regista occulto ha capito che il Benevento è a pochi passi da prendersi quello che giustamente si è guadagnato sul campo contro tutti e tutto e sta cercando in tutte le maniere di giocarsi le ultime carte di "disturbo". Bisogna cercare di rimanere sereni. Calma e gesso per andare a prenderci la gloria e scrivere la storia. Contro tutto e tutti. Come sempre del resto!

Sezione: In primo piano / Data: Ven 22 aprile 2016 alle 21:22
Autore: Cosimo Calicchio
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