BENEVENTO-ISCHIA: ECCO LE NOSTRE PAGELLE

Pagella: questo termine evoca, credo in ognuno di noi, i fantasmi scolastici, quelli che a volte si materializzano in qualche incubo notturno di noi studenti poco ligi ai compiti... Per fortuna dei calciatori, noi non siamo professori e neppure tecnici calcistici, solo tifosi, e quindi il numeretto che esprimeremo accanto ad ogni calciatore è solo un nostro personalissimo giudizio sulla prestazione del singolo nella gara, null'altro. E' un gioco e vorremmo che tale rimanga.

Anche questa volta abbiamo deciso di pubblicarli "a caldo" ma evitando eccessi inutili, provando a ragionare senza l’influsso dell'adrenalina. Eccovi i nostri voti ai singoli, relativamente alla ventesima giornata di campionato, prima del girone di ritorno, in campo il Benevento Calcio e l'Ischia di Agenore Maurizi. Una partita resa difficile oltre che dall'orario inusuale, almeno per i giallorossi, ma soprattutto dall'atteggiamento difensivistico ad oltranza (almeno quello iniziale) degli isolani che hanno praticamente "rinunciato a giocare" chiudendo ogni varco, provando solo rare e timidissime ripartenze. Fino al primo goal giallorosso, zero spazi e manovra del Benevento un tantino lenta e prevedibile, poco adatta alle barricate degli ospiti. Poi la rete del vantaggio e il raddoppio, che hanno virtualmente chiuso la gara allo scadere del primo tempo. Seconda frazione a ritmi blandi e con qualche emozione ma solo di marca sannita. Al termine un due a zero legittimo che consente agli Stregoni di conservare la vetta e di poter preparare la trasferta di Catanzaro nel migliore dei modi. Comunque, vediamo:

Pane 6,5 - Ordinaria amministrazione e, verso la fine della gara, due/tre prese plastiche che hanno dato tanta sicurezza al reparto difensivo.

Celiak 6,5 - Tanto dinamismo, ha un po' sofferto l'esterno offensivo dell'Ischia (Ciotola) ma alla lunga ha spadroneggiato sulla sua corsia difensiva.

Padella 7 - Corre, usa al meglio le maniere sue, segna la rete del vantaggio e compie pienamente il suo "dovere di sostituto". Un professionista esemplare oltre che bravo.

Scognamiglio 6,5 - Giganteggia fisicamente in difesa e commette solo una leggera sbavatura che però non incide sull'economia della gara. Comanda al meglio i movimenti della retroguardia risultando come sempre fondamentale.

Pezzi 6,5 - Macina chilometri, recupera tanti palloni e si propone spesso in avanti ma con poca fortuna. Commette, anche lui, un solo un errore in fase di copertura ma senza conseguenze particolari. Nel complesso però è come sempre molto bravo, uno dei più attivi.

Alfageme 7 - Croce e delizia, oramai lo sappiamo. Inizia non benissimo, poi "decide" di cambiare la gara e ci riesce. Oltre la rete, mette lo zampino nell'altra segnatura e in qualche azione offensiva che forse meritava sorte migliore. Bravo Luis.

Vitiello 7 - Sta meglio fisicamente e ci mette come sempre tutto quello che ha. Molto attivo, ha ritrovato anche una certa tranquillità che gli consente di giostrare al meglio a centrocampo. Una garanzia.

D'Agostino 6,5 - Ingabbiato dagli avversari soffre un tantino l'asfissiante pressing sul portatore di palla effettuato dell'Ischia. Più incisivo nel primo tempo, quando ha sempre cercato di "ragionare" e servire i compagni, mettendosi a disposizione anche in fase difensiva.

Campagnacci 6,5 - Meno brillante del solito, è visibilmente stanco e si vede, quindi non riesce a proporre i suoi sprint ubriacanti. Ma sul suo versante riesce essere sempre pericoloso. Nel secondo tempo ha cambiato fascia ed è stato meno incisivo.

Eusepi 7 - Un carroarmato al servizio della squadra. Non è mai tutelato dagli arbitri ed ingaggia continui corpo a corpo con gli avversari venendo sempre "penalizzato" per la sua fisicità. Comunque, è sempre molto pericoloso. Bravo Umberto.

Marotta 7 - Lui è El Diablo, mette in continua ambasce i difensori avversari che ammattiscono per controllarlo... Svaria su tutto il fronte d'attacco creando sempre molti spazi per i compagni. Bravo.

Subentrati:

Som 6  - Rientra dopo il lungo stop per infortunio. Ha bisogno di ritrovare il passo e la sicurezza, vogliamo rivederlo incursore devastante sul versante mancino. Per la squadra un ritorno importantissimo. Vai Thomas!

Mazzeo 6,5 - Stava per segnare una rete fantastica, peccato per lui. Un attaccante pericolosissimo che io non considero affatto "panchinaro": speriamo davvero che anche lui possa trovare il suo spazio e le motivazioni giuste , il valore aggiunto ad una squadra che vuole vincere non in undici ma in ventidue...

Agyei n.g. - Ritrova il centrocampo per sostituire D'Agostino, ma il risultato era già in cassaforte. Anche lui è un calciatore importante, fondamentale nel "progetto".

Il Tecnico:

Fabio Brini 6,5 - Il marchigiano sapeva bene che questa sarebbe stata una partita difficile, proprio perché gli avversari non erano affatto disposti a giocarsela a viso aperto. E capita spesso ai giallorossi di "soffrire" oltremodo chi si chiude in maniera sistematica. Per fortuna, ma anche con bravura, è arrivato il doppio vantaggio che ha permesso a Scognamiglio e compagni di gestire al meglio la partita. La squadra all'inizio non è riuscita ad essere incisiva e forse è apparsa leggermente prevedibile e lenta nelle trame offensive, quasi senza idee. Il secondo tempo, a volere essere estremamente critici, i suoi ragazzi si sono accontentati troppo presto del risultato (mai in discussione), facendo scivolare la gara quasi nella noia... Ma, va bene così. Risparmio di energie fisiche e nervose, il debutto in orario antimeridiano, credo che più di tanto non si potesse chiedere al Benevento. Avanti così.

L'arbitro:

Giuseppe Strippoli - Non male, anche se penalizza sistematicamente Eusepi nell'uno contro uno, quando l'attaccante è stato spesso fermato con le maniere forti. "Grazia" due volte i calciatori dell'ischia, che, ammoniti, hanno comemsso infrazioni al limite del regolamento. Una gara tutto sommato tranquilla però.

I Tifosi:

Curva Sud  e i presenti degli altri settori, impareggiabili. Hanno cantato 95 minuti, da brividi nelle loro accelerazioni vocali. Voto: 10

Ai tifosi assenti ingiustificati, ma perché? Quale scusante oggi? Un numero di presenze (!) imbarazzante per una capolista. Tutti tifosi da poltrona e/o occasionali, i primi a criticare tutto e tutti, hanno come sempre dimostrato di avere clamorosamente torto. Voto: 0 (ZERO)