BENEVENTO (4-3-3) —

Brignoli 6: Alcune piccole indecisioni che anche durante il campionato hanno minato la sua stagione.

Sagna 7: Sempre lucido e preciso. Dove non arriva con la condizione fisica ci mette l'esperienza per risolvere alcune situazioni pericolose. Trova anche il suo primo gol giallorosso che evita la sconfitta casalinga sicuramente non meritata.

Djimsiti 6,5: La sua stagione è stata un crescendo. Le sue prestazioni gli permetteranno di rimanere ancora in serie A.

Tosca 6,5: Sempre sicuro e affidabile. Un mastino.

Venuti 6,5: Cresciuto tantissimo in questa stagione di serie A, confeziona il cross per l'1-1 di Viola, è sfortunato sul colpo di testa che diventa l'assist per Lasagna del 2-3.

Cataldi 5,5: Ingenuo nell'episodio del secondo giallo. Per il resto una prestazione senza infamia e senza lode.

Sandro 7: Monumentale il difesa come sempre. Spesso chiama la carica e guida il pressing della squadra. Da quando è arrivato è diventato l'anima di questa squadra. Sarebbe il migliore acquisto per il Benevento se si riuscisse a trattenerlo anche in serie B.

Viola 7,5: La stagione in serie A ha certificato la valenza a certi livelli del calciatore. Il Benevento del futuro è imprescindibile da lui.

Brignola 6,5: Si interstardisce con il pallone tra i piedi e spesso lo perde. Nel primo tempo sfiora il gol con un tiro a giro e nella ripresa si procura il rigore del 2-1 con una serpentina d'applausi in mezzo a 3 avversari sulla linea di fondo.

(46' st Gyamfi) S.V. 

Iemmello 6: Meglio laterale di sinistra del tridente che punta centrale, in sala stampa spiega che sta continuando a stringere i denti a causa di un ginocchio che ancora non và completamente a posto. Speriamo di ritrovarlo al 100% nella prossima stagione a partire dal ritiro.

(13' st Parigini) 6: Pochi spunti nella mezz'ora abbondante di gioco.

Djuricic S.V.: Era in forse dall'inizio, alza bandiera bianca alla mezz'ora, ma era evidente che era in precarie condizioni fisiche.

(35' st Coda) 6: Segna il rigore del 2-1 ed è sempre generoso come primo difensore avanzato.

In panchina: Puggioni, Rutjens, Letizia, Del Pinto, Billong, Sanogo, Volpicelli, Sparandeo.

All. De Zerbi 7: si sbraccia, richiama i suoi, urla, e si incazza con la panchina avversaria a prescindere che il suo Benevento è già retrocesso. Riesce a tenere sul pezzo la squadra anche in una situazione difficile e questo è un grande pregio che conferma le sue doti di grande motivatore.

Sezione: LE PAGELLE / Data: Lun 30 aprile 2018 alle 12:22
Autore: Redazione TuttoBenevento
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