Non ha nascosto, Pasquale Foggia, la sua soddisfazione per l'ennesimo successo stagionale che la propria creatura, il Benevento, ha saputo conquistare ieri, dopo più di tre mesi di stop, contro una squadra di valore come la Cremonese. Il direttore, ospite del collega Valter De Maggio durante Ottogol, ha voluto rivolgere i propri complimenti al tecnico Inzaghi e all'intera rosa giallorossa: "Va dato merito a Pippo e ai ragazzi di aver ripreso con una vittoria. Sono ragazzi straordinari; fino ad oggi hanno fatto un percorso incredibile e sono sicuro che continueranno così fino al termine del campionato". 

Proprio sulle qualità dell'allenatore piacentino e sul paragone con il fratello Simone, il diesse sannita è stato interrogato da Sandro Sabatini, ospite in collegamento video (leggi qui le sue dichiarazioni): "Chi è più bravo, Simone o Pippo? Sono forti e bravi entrambi. Lo stanno dimostrando. Simone lo sta dimostrando a grandi livelli; Pippo si sta riprendendo quest'anno quello che gli hanno tolto l'anno scorso. Sta dimostrando di essere quello delle giovanili del Milan, dei primi mesi rossoneri e di Venezia. Sono certo che avrà una carriera luminosa; adesso ce lo godiamo noi ancora per un po' di tempo, poi sicuramente spiccherà il volo". 

Logicamente Foggia non ha potuto sottrarsi alle domande di mercato: tanti i nome sul taccuino da Sturridge a Lapadula, passando per Zarate. Queste le sue parole al riguardo: "Sturridge è un giocatore importante, che ha giocato ad altissimi livelli. E' un nome che fa sognare non solo il Benevento ma tante squadre. Su Zarate, suo ex compagno ai tempi della Lazio, invece, ha detto: "Con lui ho un rapporto speciale, siamo stati insieme tre anni. Ora è al Boca ma è uno dei nomi che tutti vorrebbero e che alzano di molto il livello della squadra. Vediamo".

  Al di là dei nomi, il direttore sportivo sannita tiene a precisare quelle che dovranno essere le caratteristiche, soprattutto mentali e comportamentali, di chi sarà chiamato a vestire la maglia giallorossa: "Va aggiunto quello che serve per un campionato di serie A, con la consapevolezza, però, che questa squadra ha al suo interno calciatori molto forti e che hanno alle spalle tante presenze in serie A. Prederemo chi saprà stare in questo gruppo; c'è, inoltre, da tenere in considerazione anche la questione della lista, che influenzerà anche il mercato. Bisogna stare attenti anche a questo. Abbiamo bisogno di gente che venga a Benevento e la prenda come una missione come facciamo noi". 

Sezione: In primo piano / Data: Lun 22 giugno 2020 alle 23:06
Autore: Gerardo De Ioanni / Twitter: @@GerardoDeIoanni
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