E’ bastato poco, come gettare un fiammifero acceso in una pozza di benzina: la riconferma di Fabio Brini alla guida tecnica della squadra giallorossa ha generato una vampata d’entusiasmo, è stata imponente, calda e continuerà ad alimentarsi. I tifosi giallorossi sono così, da sempre. Il peso psicologico della delusione calcistica recentissima iniziava a farsi sentire sempre più, l’apparente stasi operativa della società nulla di nuovo lasciava presagire. Non per pessimismo cosmico, semplicemente perché qui, nella nostra magnifica città, abbiamo imparato che “al peggio” non c’è mai fine. Non solo “al peggio” calcistico, purtroppo...

Invece è bastato che da Via Santa Colomba partisse un comunicato stampa, scarno, essenziale, ed ecco che, la macchina della passione è ripartita, spazzando via ogni perplessità e timore atavico. Fabio Brini e il suo vice Lele Baldassarri a continuare un’avventura calcistica che avrebbe potuto –purtroppo- concludersi meglio, pensando alla stagione che non è ancora terminata. Confermare loro due nel segno della continuità è stato fondamentale, auspicato da quasi da tutti. Quasi, certo, perché i “contro” sono operativi per trecentossessantacinque giorni l’anno e troveranno sempre e comunque qualcosa da contestare. Se non fosse stato riconfermato Brini, era lui il migliore; è rimasto quindi meglio Tizio o Caio al suo posto... L’importante, per i “contro”, è mantenere lo status di bastian contrari, perché li farà sentire vincenti (?) quando potranno dire “io lo avevo detto...”.

Poche ore soltanto e la torcida giallorossa s’è già infiammata, con il pensiero già al prossimo campionato che, almeno sulla carta si preannuncia lungo e difficile. Tantissime squadra importanti, molte le incognite ma di certo, affermare che la prossima Lega Pro sarà molto simile ad una B2 non è affatto sbagliato. Grande la curiosità quindi, legata alle scelte che staff tecnico e dirigenza opereranno all’apertura del calciomercato. Di certo c’è che bisognerà rimpiazzare già due elementi importanti e, in più, bisognerà sostituire quei calciatori in scadenza che non saranno riconfermati. L’ossatura della squadra è già formata, mai come quest’anno si parte nettamente avvantaggiati sui tempi e con un gruppo collaudato ed affiatato. Portiere, centrale difensivo, centrocampista/regista e attaccante ma ci sarà anche qualche “ritorno” in giallorosso importante, come Zanon e Buonaiuto.  Cosa si privilegerà, l’esperienza o la voglia di emergere dei giovani? Io credo che Fabio Brini abbia già stilato una sua lista con le priorità, poi dipenderà da quale sarà “l’offerta”.

Cancellare il passato, anche quello recente con i suoi dispiaceri, e ripartire tutti insieme, si può e si deve, le condizioni ci sono per fare più che bene. Tifosi e squadra, un binomio inscindibile, un amore mai interrotto nonostante qualche “litigio”. Un altro campionato da vivere, una nuova stagione per sognare e chissà, per prendersi qualche soddisfazione in più.

Il Benevento Calcio 2014/15 è già nato e vuole crescere insieme ai suoi meravigliosi tifosi. Insieme, per vincere.

Sezione: IL PUNTO di M.Mulè / Data: Ven 06 giugno 2014 alle 08:00
Autore: Marcello Mulè
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