Ore 17,11 siamo appena arrivati in sala stampa pronti per ascoltare le parole dei protagonisti dell'incontro che il Benevento ha vinto con il risultato di 1-0 contro il Latina. Intanto arrivano anche i dati relativi agli spettatori presenti: 4.468 tra paganti e abbonati. Non c'è che dire, un buonissimo numero.

Il primo ad arrivare in sala stampa è mister Guido Carboni:

"Oggi abbiamo dovuto provare qualcosa di diverso a centrocampo: anche Davì aveva provato prima della partita e tra l'altro io credo che in campo bisogna andare sempre quando si è al 100%. Abbiamo vinto la prima battglia, la prossima ce l'avremo domenica prossima a Frosinone. Partita per partita bisogna cercare di portare il risultato a casa. Abbiamo speso tanto, e gli ultimi 20 minuti abbiamo sofferto sulle palle aeree anche perchè loro avevano più centimetri a disposizione. Credo che sia stato il miglior Benevento dal mio arrivo. Mi dispiace per Espinal che si è fatto male e che sembra che l'infortunio sia anche abbastanza serio. Loro sono un ottima squadra, con ottime individualità, che ha cambi, insomma vincere oggi da tanta fiducia."

"Le partite durano 90 minuti, lavoriamo durante la settimana per portare a casa una prestazione da un ora e mezza. Per un ora il Latina non aveva mai tirato, ma negli ultimi 20 minuti siamo arrivati un po' stanchi. Molti mi chiedevano il cambio, ma io ne avevo uno a disposizione e quindi sono contento che hanno tutti tirato fuori quello che ti permette di vincere queste gare. Negli ultimi 15 minuti lo stadio era una bolgia, l'ambiente è importante che riesce a farti tirare fuori quelle risorse che ti permettono di vincere queste partite. Domenica a Frosinone sarà un altra partita importante, che è pronto ad esaltarsi quando ha anche un grande seguito come sarà anche nel prossimo turno. 16 punti ancora a disposizione siamo tutte li, andiamo avanti così."

Dopo Carboni ai microfoni della sala stampa arriva Pecchia allenatore del Latina:

"Non sono soddisfatto per il risultato, abbiamo incontrato una squadra forte, che è sotto di noi solo per caso. Nel primo tempo non siamo stati abbastanza veloci. Poi abbiamo finito in crescendo con il risultato che lo ha salvato anche Gori. Abbiamo giocato tante volte senza Max Cejas, ma a prescindere dagli uomini per metterli in difficoltà dovevamo essere più veloci. All'andata ci avevamo creduto fino alla fine, con un po' di lucidità e un pizzico di fortuna forse saremmo riusciti a portare a casa il risultato."

"Ragioniamo per riprendere il cammino per recuperare le giuste energie, per affrontare la prima della classe domenica prossima. I risultati parlano chiaro, la squadra anche se ha tenuto fino alla fine non ha portato a casa punti. Dobbiamo ripartire per ritornare a fare punti e portare a casa i risultati."

Ancora Latina con Cottafava:

"Ci è mancato purtroppo solo il gol decisa da un gran tiro di Marotta, Sono partite in cui l'episodio fa la differenza loro sono stati bravi a trovarlo, poi diventa difficile su un campo del genere. Abbiamo iniziato il secondo tempo non con lo stesso piglio del primo. Loro hanno trovato il gol che ha condizionato la gara, Il rammarico di aver concesso quei 5 minuti li che ci hanno condannato. Sono andato a saltare in contrasto negli ultimi minuti e Gori ha tirato fuori un grande intervento. In questi campi è difficile avere occasioni e quando riesci a rubacchiarle si deve provare a sfruttarle."

Dal Latina si passa al Benevento, arrivano Signorini e Marotta:

Marotta:

"Meglio di così non poteva andare, per me poi riuscire a realizzare il primo gol casalingo in questa maniera...tutto molto bello, in una partita che ci permette di difendere la posizione play off. Ho provato a metterla sul primo palo, perchè di solito da quella posizione si aspetta il diagonale. E' andata bene!"

Dopo il gol per me è stata grande soddisfazione, emozione non rabbia era il premio dopo l'impegno settimanale. Il gol lo dedico al mister e quindi al papà che è venuto a mancate in questi giorni. 

Siamo 14 protagonisti in 3 non si vince, e non è una frase fatta, chi gioca e viene chiamato in causa riesce sempre a dare il meglio.

Ho un grande feeling con la tifoseria, è una soddisfazione giocare davanti ad un pubblico così: fare un gol davanti a loro è una soddisfazione grandissima. Loro ci seguono dappertutto e se lo meritano."

Signorini:

"Sembrava di rivivere Avellino, quando quella palla era rimasta nell'area di rigore, ma avevamo deciso e convinti che non si doveva passare. Ora sto bene, sono contento di giocare e spero di portare questa condizione fino alla fine del campionato."

Sezione: Sala Stampa / Data: Dom 07 aprile 2013 alle 17:11
Autore: Redazione TuttoBenevento
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