Avete presente quei contesti in cui perfino l’aria sa di delusione? E’ quello che si respirava in un insolito giovedì  pre-estivo,alla vigilia dell’ultima giornata di un campionato iniziato bene, proseguito peggio ma che alla fine sembrava lasciare i cuori aperti alla speranza, speranza naufragata da troppo poco tempo per dare tempo (perdonateci il bisticcio di parole) alle ferite di rimarginarsi. E dunque è toccato a Jose Montiel e Guido Davì provare a spiegare cosa sia successo.


Per primo ha parlato Montiel, protagonista di un pianto amaro a Pisa: “Erano lacrime dovute al senso di impotenza per un risultato difficile da accettare- ha spiegato nel suo simpatico accento spagnolo- nelle ultime partite abbiamo speso tutto, forse questo ci ha danneggiato. Abbiamo dato il massimo, sapevamo che la vittoria era l’unico risultato possibile ma non ci è riuscito. Abbiamo pagato le prime partite della stagione, abbiamo perso troppi punti per strada”.


E forse è mancato qualche gol: “Da questo punto di vista siamo stati veramente sfortunati”.


Dice di essere contento della sua stagione ma avrebbe preferito un finale diverso: “Non ho raggiunto l’obiettivo che mi ero prefissato ad inizio campionato, a che serve essere soddisfatti? Personalmente ho dato tutto, ma non è bastato. L’anno prossimo voglio dare ancora di più e soprattutto- ha poi aggiunto con un sorriso- non voglio prendere più traverse!”.


Resterà a Benevento: “Ho un contratto e discorsi di mercato non mi interessano. Se arriva qualche offerta al mio procuratore, sarà lui a vagliarla. Ma io sono fuori da queste voci. Ho un contratto, sono del Benevento e ho la testa a Benevento. Punto”.


Davì comincia spiegando cosa non è andato: “Abbiamo perso troppi punti all’andata, abbiamo speso molto e siamo arrivati spremuti alle ultime 2 gare che erano quelle decisive”.
Questione mercato: è in prestito, ma il Benevento ha il diritto di riscatto. “Sarei onorato di restare- dice- ma questo si saprà solo nei prossimi mesi. Ho fatto un campionato positivo”.
E domenica c’è il Barletta, il Benevento vuole vincere per chiudere la stagione con un sorriso: “Lo spirito è quello di sempre- assicura Davì- nessuno ci sta a perdere. I tifosi lo meritano e ci dobbiamo scusare per non avere raggiunto l’obiettivo”.

Sezione: Sala Stampa / Data: Gio 09 maggio 2013 alle 19:14
Autore: Giovanna Romano
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