L'obiettivo è riportare magari a Pasqua l'entusiasmo che avevamo trovato questa estate! Queste le prime parole di Ettore Marchi, in sala stampa alla vigilia dell'incontro Barletta-Benevento:

"Tra Cippo e Cristian (Altinier ndr.) non faccio differenza, mi trovo bene a giocare in coppia con entrambe.Tra l'altro sono una seconda punta che con il modulo del mister si trova benissimo, riuscendo adesso a partire anche più centralmente."

"Il Barletta me lo aspetto battagliero, che cercherà di portare ritmi alti specialmente ad inizio gara. Abbiamo lo stesso obiettivo, fare punti, ognuno per i suoi traguardi. Con il passare del tempo poi i punti stanno diventando sempre più pesanti. A Barletta sarà una partita molto più difficile di domenica, loro hanno vissuto una settimana particolare con il cambio di allenatore, che solitamente stimola. Ripeto hanno bisogno di far punti come noi, ma noi non ci nascondiamo e sappiamo che se loro hanno quella classifica qualche problema lo hanno e quindi il nostro obiettivo è quello di affrontarli senza paura e provare a dare continuità alla vittoria di domenica scorsa."

"Per quanto riguarda il mio campionato, io leggo poco i giornali perchè cerco di concentrarmi molto nel lavoro durante la settimana: se qualcuno si aspetta il "vero" Marchi in termini di realizzazioni rimarrà deluso, perchè nella mia carriera non sono mai stato un attaccante prolifico. Sono una seconda punta al servizio dei compagni e il mio obiettivo è dare continuità alle mie prestazioni"

Dispiace quando come nelle gare contro Frosinone e Latina si costruisce tanto e poi si raccoglie poco. Ma il calcio è così, come per esempio domenica quando con il Pisa, al primo vero affondo Cristian ha trovato il vantaggio."

"La vittoria contro il Pisa è stata fondamentale prima di tutto per la classifica, ma è ovvio che anche psicologicamente fa morale. Tra l'altro non facendo risultato domenica scorsa avremmo dovuto cominciare davvero a guardare indietro che in avanti. Purtroppo a volte le buone prestazioni servono a poco, come con Frosinone e Latina che abbiamo raccolto solo 2 punti."

"Esclusa la gara con il Prato, e quella di Nocera, da quando è arrivato il mister credo che abbiamo sempre fatto delle buone prestazioni. Il mister è stato bravo a darci una identità e a trovare una quadratura del cerchio. Con tutto il rispetto per mister Martinez, lui era molto bravo e preparato ma per mettere in pratica le sue idee ci sarebbe voluto molto tempo, e purtroppo il tempo è poco e qui c'è bisogno di fare punti e vincere."

 

Sezione: Sala Stampa / Data: Ven 21 dicembre 2012 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoBenevento
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