In attesa dei protagonisti dopo la vittoria del Benevento contro la capolista Pisa. Intanto arrivano i dati relativi agli spettatori presenti. Spettatori totali 2173, abbonati 1723 e 450 paganti.

Ecco le parole di Ugolotti:

"Avevamo fatto una buona partita, sapevamo che era una partita difficile, abbiamo tirato fuori il carattere….e alla fine siamo andati anche un po’ in affanno, poiché in campo c’erano tanti che non hanno giocato tante partite.
So che ho a che fare con dei professionisti, il calcio è fatto di momenti positivi e negativi ed io ho avuto buone risposte.
Marchi affaticamento muscolare, Montiel è caduto male è cascato sui talloni, ma non credo sia niente di male.
La scelta di giocare in quella maniera, era anche per arginare Mingazzini e anche di Tulli che va tra le linee spesso. Dovevamo provare ad aprire il gioco sulle fasce e in difesa dovevamo stare attenti anche perché era la prima volta che Signorini e Rinaldi giocavano insieme.
L’apprensione c’è sempre, anche perché non è che una stagione che ci gira tutto a favore. Il Pisa ha fatto la sua partita, forse non ai ritmi delle altre gare. Abbiamo concesso qualcosa, ma la nostra settimana non è stata facile, la sconfitta di domenica, il ritiro, è ovvio che alla fine c’è un po’ di paura. La prestazione di Rajcic è da 10, non è un momento facile per lui, ho cercato di trasmettergli tranquillità  parlando con lui ed ho mi fa piacere che da grande professionista che è ha dimostrato tutto il suo valore e quello che può dare a questa squadra.
Dobbiamo eliminare qualche difetto ancora: l’entusiasmo dopo questa gara non deve farci perdere di vista l’obiettivo che è quello di trovare la tranquillità necessaria. Venivamo da 3 partite strane, e poco fortunate. Una gara come questa ci deve far dimenticare le cose negative per provare a lavorare sul positivo.
Io ho vissuto ambienti molto più difficili di quello di Benevento, venivamo da una settimana non facile. Abbiamo lavorato bene durante la settimana, e qui bisogna trovare la tranquillità che permetterà a questi ragazzi di credere che la rimonta è possibile.
Le squadre che sono davanti non hanno un passo spedito. Noi per il momento, puntiamo a fare bene e ad essere protagonisti."

Le dichiarazioni di Ivan Rajcic:

"Io vivo in funzione della mia serenità e poi rendere bene in campo. Anche il momento di difficoltà e rammarico personale, cerco di metterlo da parte per aiutare la squadra a venire fuori dal momento particolare. Quando Ivan gioca male, è giusto che venga fischiato. Io mi rendo conto quando poi le cose vanno bene e i fischi si trasformano in applausi. Io credo molto in me stesso anche quando vengo criticato perchè la presunzione non serve a niente e bisogna essere sempre umili, lavorare in settimana per fare bene la domenica. Il pubblico ci aiutato e per noi è molto importante. Quando gioco con un mediano di quantità come Davì, mi riesce di giocare sicuramente meglio anche nella costruzione."

Ecco le parole di Altinier:

"Il Pisa è un ottima squadra, sono primi, e per noi era una gara molto delicata. Nella prima parte abbiamo sofferto per questo nervosismo. Dopo il nostro gol, abbiamo preso fiducia e solo sul 2-1 è venuta un po' di paura di non riuscire a raggiungere il risultato. I 2 gol li dedico alla squadra che ha inanellato belle prestazioni ma che purtroppo tra ritiri e un po' di sfortuna non era riuscita a centrare qualche buon risultato."

 

Sezione: Sala Stampa / Data: Dom 16 dicembre 2012 alle 16:33
Autore: Redazione TuttoBenevento
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