Il pari di Prato non sembra avere intaccato più di tanto l’umore di mister Carboni: “Abbiamo giocato su un campo non semplice- ha detto in conferenza stampa- potevamo essere più cinici ma tutto sommato sono contento della prova dei miei ragazzi, soprattutto nel 2° tempo. D’altronde quello è un campo dove molti ci hanno messo le penne”.
Ma ora è necessario voltar pagina e pensare al prossimo avversario del Benevento: Paganese, che vuol dire altro derby. Domenica sarà una domenica di Passione (in tutti i sensi): “Loro sono una buona squadra e in casa hanno ottenuto finora ottimi risultati. Ma noi dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte a Prato e questa squadra di cose buone ne sta facendo molte. Ora bisogna guardare avanti, insomma. Potrebbero non bastare 18 punti di qui alla fine – ha tuonato il tecnico- anche se fai esattamente quello che devi fare. L’importante- ha sottolineato- è che la squadra non senta l’ansia da risultato”.


Insomma, ora comincia un vero e proprio mini-campionato per il Benevento: “Da domenica sera mancheranno ancora 5 gare- ha detto Carboni- in ogni caso dobbiamo vivere alla giornata e vedere dove siamo arrivati alla fine del campionato. Noi veniamo dalle retrovie, stiamo facendo buoni risultati, stiamo dando continuità ai nostri risultati  e andiamo avanti così”.
Ha le idee chiare dell’atteggiamento da mettere in campo, a prescindere da moduli e uomini:”Noi dobbiamo fare innanzitutto la nostra partita secondo le nostre caratteristiche, essere attenti, fare prestazione ed è da lì che verrà il risultato”.


Esorta tutti a stare vicino ai giocatori: “Questa squadra va incoraggiata. Solo questo- ha evidenziato-siamo tutti lì, noi, il Frosinone, il Pisa. Abbiamo tutti le stesse possibilità. I ragazzi ce la stanno mettendo tutta e vanno incoraggiati- ripete- ora dobbiamo stare compatti per le gare che restano. In ogni caso, il campionato non finisce domenica”.


Chiudiamo con una battuta: quanto sarebbe importante avere un po’ di buona sorte dalla nostra parte: “Il fattore C- ha sorriso Carboni- è predominante per tutti gli allenatori. Ultimamente l’ho perso un po’ di vista, ma spero di rifarmi- ha scherzato- chiaramente- e qui è tornato serio- la buona sorte non viene mai da sola”.

Sezione: Sala Stampa / Data: Gio 21 marzo 2013 alle 18:55
Autore: Giovanna Romano
vedi letture
Print