La prima notizia che Guido Carboni porta in sala stampa nella consueta conferenza del giovedì è di colore rosa: Michele Rinaldi è diventato papà. “Avevamo detto di non dirlo a nessuno- ha scherzato- ma ormai…”.
Al calciatore (che ha usufruito di un permesso dopo essersi allenato in mattinata con Rajcic) e alla famiglia gli auguri di Tutto Benevento.
Ma torniamo ai fatti di casa nostra, pardon.. giallorossa.
La gara con l’Andria è alle porte: “Non sarà affatto una gara semplice- ha detto il tecnico toscano- la classifica non li premia affatto. Ho visto 4 partite dell’Andria e mi ha impressionato. Giocano sempre dietro la palla e stanno molto bene fisicamente. D’altronde, questo è un campionato molto equilibrato che si avvia ad entrare nella sua fase cruciale”.
Ha già le idee chiare il mister: “A prescindere da chi scenderà in campo- ha detto- noi dobbiamo avere la nostra solita mentalità e cercare di sfruttare le nostre qualità: umiltà, cattiveria agonistica, voglia di non soccombere. Il campionato premia chi ha continuità e lo ripeto ancora: noi dobbiamo dare continuità di gioco e di risultati. Lo ripeto da quando sono arrivato qui: era finito il mercato, erano finiti gli alibi. Ora dobbiamo pensare a giocarci le nostre ciance. Siamo gli attori principali di una macchina da rimettere in moto. Sta a noi metterci la benzina.

Ci attende un miniciclo di 4 gare di cui 3 in trasferta, è 1 mese in cui ci giochiamo tanto- ha concluso-  dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo, cercare di fare una prestazione convincente, con grande umiltà e la consapevolezza di fare bene”.

Sezione: Sala Stampa / Data: Gio 28 febbraio 2013 alle 20:08
Autore: Giovanna Romano
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