Nella conferenza di metà settimana, alla vigilia della gara con il Latina, hanno parlato Marco Mancosu e Ivan Pedrelli. Per primo è intervenuto il terzino bolognese, neo papà da poche settimane. “Si vede dalle occhiaie..” ha detto divertito.


Attualmente sono un po’ indietro- ha poi aggiunto- l’infortunio era grave, però ci ho messo 1 mese in meno per recuperare completamente. Da 1 anno e mezzo circa non posso dire che sto vivendo un grande momento però ora ci avviciniamo alla fase decisiva in cui ci giochiamo tutto. L’importante è che mi faccio trovare pronto se il mister ha bisogno di me. Ma d’altra parte ora come ora è questo ciò che conta e questo discorso vale per tutti”.
Giura di avere un buon feeling con Carboni nonostante di fatto non abbia ancora avuto modo di essere schierato dal tecnico aretino: “Differenze con chi lo ha preceduto non ne faccio, ogni allenatore ha i suoi metodi. Posso dire che Carboni è un grande motivatore, ci fa stare, come si dice in gergo, tutti sul pezzo. Per quanto mi riguarda, nel periodo del mio infortunio mi è stato molto vicino. Torna al più presto, mi ha ripetuto in continuazione ed è stato molto bello per me. Non mi era mai capitato ricevere questo affetto da uno che neanche mi conosceva”.

Domenica ci aspetta una gara importante ma la stiamo vivendo con la massima tranquillità e serenità. ad ogni modo in questa fase le partite sono tutte importanti. L’importante è non lasciare nulla al caso. Il Latina? Un’ottima squadra, ieri hanno vinto a Viareggio, non sono affatto in crisi, sennò non stavano in quella posizione”.
Importante sarà l’apporto del pubblico: “Come sempre- conferma Pedrelli- non è un caso che la nostra risalita è cominciata quando la Curva si è riunita e i tifosi si sono riavvicinati. Noi tutto questo lo sentiamo in campo. Lo sentiamo se i tifosi ci fischiano o ci appoggiano. L’applauso e il loro incoraggiamento per noi è sempre fondamentale”.

MARCO MANCOSU: “Domenica ci aspetta una partita molto difficile- ha detto- il Latina non è affatto in crisi, corrono tantissimo.sanno tenere alti i ritmi e riescono a mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Potrebbero mettere in difficoltà anche noi se corrono anche con noi così. Sta a noi tenere alti i ritmi più di loro. Noi non siamo inferiori a nessuno. Non per niente sono stati un sacco di tempo primi. Qualche motivo ci sarà, no? Tutto dipende da noi, non dobbiamo farci trovare impreparati in quest’occasione”.


Guai a parlargli di soluzioni o moduli: “Le soluzioni sono tante – ha glissato “Il Mago”- se andrò su Cejas o su un altro, si vedrà in campo. Difesa a 3? Non lo sappiamo, le soluzioni sono diverse e noi siamo pronti ad applicarle tutte”.
Giura che non c’è troppa pressione nello spogliatoio: “Noi prepariamo tutte le gare allo stesso modo. Se ci fissiamo troppo, non andiamo da nessuna parte. L’importante è trovare il giusto equilibrio tra tensione e relax. Personalmente non amo molto le soste, non le amo perché ti fanno vivere diversamente la settimana: non c’è mai la stessa sensazione come quando devi giocare”.


Chiude con uno sguardo al prosieguo: “Non pensiamo a classifica, tabelle e gare future. Viviamo alla giornata e pensiamo solo al Latina. Ai play off sarà comunque importante arrivarci, non importa come. Anche perché poi comincia un altro campionato. Saranno partite decise da episodi, colpi di fortuna. Poi sarà tutta un’altra storia”.

Sezione: Sala Stampa / Data: Gio 04 aprile 2013 alle 19:06
Autore: Giovanna Romano
vedi letture
Print